Obblighi del proprietario di un cane: il vademecum del padrone perfetto

Obblighi del proprietario di un cane: il vademecum del padrone perfetto

Hai deciso di prendere un cane? Al padrone toccano anche una serie di responsabilità: ecco quali sono gli obblighi legali del proprietario di un cane.

Obblighi del proprietario di un cane
Obblighi del proprietario di un cane: regole e doveri da conoscere (Foto Pixabay)

 

La vita con un animale domestico è sicuramente un’avventura incredibilmente emozionante per chi ha la fortuna di viverla. Non si tratta solo di ‘riempire’ la casa di amore e vivacità, ma di vivere la nostra stessa vita in compagnia di un animale che può anche aiutarci a crescere meglio. Ma non è tutto ‘rose e fiori’, nel senso che vi sono anche tante responsabilità che caratterizzano questo ruolo. Per questo infatti adottare un animale domestico deve essere frutto di una scelta ponderata e mai dettata dal ‘capriccio’ del momento. Saremo responsabili non solo della sua salute ma dovremo anche rispondere (al suo posto) per le sue eventuali malefatte. Ecco dunque un sintetico vademecum con tutti gli obblighi del proprietario di un cane.

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Proprietario o padrone? Una distinzione importante

Cucciolo
Cucciolo (Foto Pixabay)

Spesso i due termini sono utilizzati come sinonimi, ma in realtà per la Legge la questione è diversa. Infatti detenere in casa un cane, farlo vivere quindi con noi, non ci rende proprietari legali dell’animale. Il fatto di vivere con un cane è solo una situazione di fatto, ma in realtà non abbiamo alcun diritto nei confronti di quel cane (Approfondisci qui: Essere proprietario di un cane: come dimostrarlo secondo la Legge). Un esempio banale: se il cane che vive con noi (ma che non abbiamo mai registrato all’Anagrafe canina) scappa in casa di altri, non avremo modo di dimostrare che quello è effettivamente il nostro animale, almeno non in termini di Legge.

Sebbene in molti possano storcere il naso, il cane viene considerato (ancora) alla pari di Res, di un bene, e come tale il suo proprietario deve essere registrato come tale. Come per gli altri beni bisognerà registrare un atto di proprietà dello stesso che renderà il padrone detentore del diritto certificato.

Obblighi del proprietario di un cane: le Leggi che ne parlano

A che serve conoscere i doveri di un proprietario? A non incorrere in multe e sanzioni per non aver rispettato delle regole di cui magari ignoravamo anche l’esistenza. Si tratta di stabilire chi risponderà del comportamento dell’animale e chi è responsabile del suo stesso stato di salute. Infatti, secondo il DPCM del 28 febbraio 2003, chi vive con un cane deve prendersi cura del suo benessere e dei suoi bisogni in base all’età, al sesso, alla specie e alla razza.

Nell’Ordinanza del Ministero della Salute (6 agosto 2013) invece si parla della tutela di terzi dalle aggressioni dei cani: saranno i proprietari a dover adottare tutte le misure affinché l’animale non possa nuocere a nessuno. In pratica si tratta di mettere in atto tutta una serie di misure di prevenzione di danni e lesioni a persone, altri animali o cose.

La Legge 281. 1 invece si occupa di proteggere gli animali di affezione dagli atti di violenza e crudeltà verso loro stessi, e ne vieta anche l’abbandono. Per limitare il fenomeno del randagismo, la normativa nazionale prevede l’obbligo di iscrizione all’anagrafe canina, in base alle diverse disposizioni regionali vigenti. Inoltre si dovrà fare richiesta del passaporto europeo, molto utile soprattutto per i viaggi all’estero.

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Obblighi del proprietario di un cane: vademecum

Cane
Cane: quali sono i doveri di un padrone (Foto Pixabay)

Ecco dunque una serie di regole ben precise da rispettare qualora si volesse adottare un cane o un altro animale domestico. Noteremo che alcune si riferiscono alla tutela e al benessere dell’animale, mentre altre si occupano di proteggere terzi, cose e altri animali.

Doveri del padrone nei confronti del cane

  • Provvedere al suo fabbisogno: rendere disponibili acqua e cibo, in porzioni adeguate in base alla sua età, specie e stato di salute.
  • Prendersi cura della sua salute: non solo curarlo ma anche assicurargli tutte le cure sanitarie necessarie, dalle vaccinazioni ad eventuali operazioni chirurgiche (Leggi qui: Vaccinazioni del cane: quali sono, cosa combattono e quando farli). Inoltre dovrà prendersi cura del cane anche dal punto di vista etologico, ovvero del suo comportamento.
  • Garantirgli una sistemazione adeguata: gli ambienti e gli accessori del cane dovranno sempre essere puliti. Questo garantirà anche un rischio minore di infezioni da parassiti e batteri.
  • Fargli fare esercizio fisico: oltre ad avere spazi adeguati per la sua mobilitazione, l’animale dovrà essere portato a fare la sua passeggiata quotidiana. In questo modo avrà non solo la possibilità di tenersi in forma ma anche di socializzare con gli altri animali.
  • Impedirgli la fuga: per proteggerlo dai pericoli dell’esterno, tra cui il traffico e altri animali che potrebbero essere aggressivi. Specialmente per gli animali abituati a stare in casa il rischio di ferirsi, o peggio, è molto alto quando si trovano da soli in un ambiente estraneo. al contrario è altrettanto importante fare in modo che il cane non possa provocare danni a persone, cose o altri animali senza il nostro controllo (Leggi qui:Animali in condominio, Cassazione: responsabilità di chi detiene il cane ).
  • Affidarlo a persone di fiducia: nei periodi di assenza, il proprietario dovrà affidare il cane a parenti o amici che siano in grado di occuparsene.

Cosa non può mancare nella ‘borsa’ del padrone

Obblighi del proprietario di un cane
Obblighi del proprietario di un cane: consigli utili (Foto Pixabay)

Se abbiamo deciso di adottare un cane, sarà necessario procurarsi una serie di accessori molto utili per la sua vita in casa. Infatti non basta comprare la ciotola colorata o la cuccia grande, ma bisognerà anche acquistare degli oggetti fondamentali per il momento dell’uscita. Ecco cosa servirà di sicuro.

Guinzaglio: non più lungo di 1,50 m (da mettergli nelle aree urbane e aperte al pubblico. Si può evitare solo nelle aree specifiche per cani, stabilite dai comuni);

Museruola: a seconda della razza e della stazza del cane, si dovrà scegliere quella adatta al suo muso. Sarà necessario fargliela indossare in presenza di altri animali e persone, per proteggerne l’incolumità.

Paletta e sacchetto: il kit per raccogliere la feci e una bottiglia di acqua per diluire eventuali minzioni del cane, saranno armi fondamentali per evitare di lasciare imbrattate le strade e incorrere in sanzioni.

Francesca Ciardiello

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