Non si dovrebbe mai svegliare il proprio cane quando succede una cosa in particolare che vediamo spesso perché è un pericolo per lui.
I cani dormono spesso durante il giorno e lo fanno altrettanto spesso vicino alle persone di cui si fidano. Noi in quel momento entriamo nella modalità protezione e ci sembra di dover proteggere il nostro amico a quattro zampe e garantirgli un buon riposo.
A volte, però, nel provare a fare del bene possiamo commettere qualche errore. Ad esempio, non si dovrebbe mai svegliare un cane se accade una cosa in particolare durante il sonno perché potrebbe voler dire metterlo in pericolo. Lo vediamo quasi sempre quando il cane è addormentato e forse avete già capito a che cosa ci riferiamo.
È il momento in cui il cane inizia a muovere le zampe e a lamentarsi, chiaramente impegnato in un sogno. Molte persone per impedire che il cane sia spaventato o convinte che stia facendo un incubo lo svegliano. Ma non è la soluzione giusta. Anzi.
Se succede questo, non svegliare mai il tuo cane: lo metti in serio pericolo
Quando un cane sta dormendo, spesso accade che inizi a guaire, ad abbaiare, a sbuffare e poi si impegna nel muovere le zampe come se volesse correre. Sappiamo per certo che cani e gatto sognano, ma quei movimenti potrebbero non rappresentare le loro reali immagine oniriche.
Questi movimenti e questi lamenti possono far pensare che il cane stia avendo un incubo e per proteggerlo dalla sofferenza e dalla paura crediamo che la soluzione migliore sia svegliare il cane. Non è così. Oltre al fatto che i movimenti potrebbero non corrispondere al sogno, in realtà, questo comportamento è un meccanismo naturale del rilascio della tensione proprio dei mammiferi.
Questi animali, quando stanno riposando, attivano un processo di scaricamento dello stress, pratica che, magari, non hanno fatto abbastanza durante il giorno. È molto efficiente e utile per loro perché al risveglio si sentiranno meglio. Alla luce di queste informazioni è chiaro, dunque, che non bisogna interrompere questo meccanismo ma lasciare che si svolga del tutto.
Anche noi abbiamo questo meccanismo di difesa del sistema nervoso, ma ormai si manifesta poco a causa del condizionamento sociale. Gli animali, invece, lo hanno molto forte dentro di loro e gli serve. Quindi, mai svegliare il cane quando si muove, gli faremmo solo del male.
Come calmarlo senza svegliarlo
Se proprio non resistiamo alla vista di movimenti, spasmi e lamenti, ci sono un paio di accortezze per calmare un cane che, probabilmente, sta avendo un incubo.
La prima è quella di parlare al cane sussurrando con tono di voce rassicurante e tranquillo. Non bisogna svegliarlo, ma infondergli un senso di rassicurazione. Inconsciamente lui capterà questi segnali e la voce della sua persona preferita e questo lo aiuterà a stare meglio.
Un’altra cosa che si può fare è quella di accarezzarlo dolcemente e molto lentamente. I movimenti non devono essere bruschi perché potrebbero portare ad un risveglio traumatico, ma anche in questo modo si può dare un po’ di conforto.
Attenzione alla prossima volta che vedete il cane sognare o avere un incubo, secondo voi. Pensate che potrebbe non esserlo e che quei movimenti gli servono per sfogare l’energia e per stare bene.