14Cosa rischi nel non pulire le feci del cane in strada? Quello che stai facendo è un reato punibile per Legge: ecco cosa sapere.
E’ il buon vivere civile che ci impone di non imbrattare le strade e di prenderci la responsabilità del comportamento del nostro amico a quattro zampe in strada e negli spazi comuni. Il non pulire le feci del cane lasciate in strada costituisce un reato punibile per Legge: vediamo quali sono i rischi e come pulire i residui dei suoi bisogni.
Adottare un animale domestico equivale ad avere un figlio? Per tanti versi, sì. Anche perché quello che fa ci riguarda e ne siamo responsabili (al posto suo, naturalmente) come se si trattasse di un figlio minorenne ma con una importante differenza: l’animale domestico è infatti alla pari di una res, di una cosa, di cui abbiamo custodia e garanzia.
Chi lo adotta e lo iscrive all’anagrafe canina, deve inoltre prendersene cura badando ai suoi bisogni, alla sua assistenza sanitaria e di tutte le sue esigenze. Ovviamente sarà responsabilità del padrone occuparsi di raccogliere le deiezioni dell’animale lasciate in strade e luoghi pubblici, per poi gettarle in appositi cestini porta-rifiuti.
Sono tantissimi i Comuni che si stanno adeguando con ordinanze specifiche a quello che è previsto nella norma redatta dal Ministero del Lavoro, della salute e delle Politiche sociali del 3 marzo 2009, che recita all’art.2, comma 4:
‘È fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano raccoglierne le feci e avere con sé strumenti idonei alla raccolta delle stesse‘.
Per il reato di imbrattamento delle strade si va incontro a una multa fino a 103 euro; qualora il reato venisse commesso su beni immobili o mezzi di trasporto pubblici o privati, la multa sale dai 300 ai 1000 euro, oltre alla reclusione da 1 a 6 mesi.
Le sanzioni non entrano in gioco solo per le feci ma anche per l’urina, lasciata sul muro di un edificio o sul pneumatico di un automobile.
Come sarà nostro compito quando il cane sporca le aree comuni in condominio ripulire le sue deiezioni, sarà lo stesso per strada. Infatti non solo sarà un nostro dovere ripulire ma anche fare in modo che Fido espleti i suoi bisogni in luoghi consoni. E’ ovvio che, se si esce per la passeggiata e gli scappa, sarà lui stesso a ‘condurci’ verso un prato verde e morbido.
Conoscendo le abitudini di un cucciolo dovremo anche aspettarci quando evacuerà: solitamente farà i suoi bisogni dopo aver mangiato, riposato e trascorso del tempo a giocare. Quindi potrebbe essere opportuno portarlo in un prato, evitando le strade, se sappiamo quale sarà la sua ‘prossima mossa’.
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In commercio si vedono appositi sacchetti e pinze raccogli-escrementi, che ci consentiranno di rimuovere le feci senza toccarle (ma in ogni caso potremmo sempre avere dei guanti in lattice in borsa).
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