Il tuo Fido ti lascia ‘ricordini’ in ogni punto della casa? C’è un modo per insegnare al cane a fare i bisogni in un solo posto: sarà la svolta per l’igiene in casa.
Ogni cane ha bisogno di seguire le regole che gli verranno impartite dal suo padrone non solo per quanto riguarda l’alimentazione o le uscite ma anche per i suoi bisogni fisiologici. Trovare in ogni angolo della casa dei suoi ‘ricordini’ non è esattamente quello che ci fa iniziare bene la giornata, quindi proviamo a insegnare al cane a fare i bisogni in un solo posto, così da non dover pulire ogni volta tutta la casa.
Avete mai notato che la scelta del luogo adatto ai suoi bisogni non è per niente immediata da parte di Fido? Sembra valutare con attenzione il posto migliore, che dovrà avere alcune caratteristiche, relative anche ai suoi simili. Infatti è l’odore delle feci e delle urine lasciate dagli altri cani a convincerlo a lasciare anche le sue in quello stesso posto: con il suo potente olfatto decodifica il passaggio di altri quattro zampe.
Il fatto che altri cani siano stati lì indica comunque che possono essere nei paraggi, di quali cani si tratta e tante altre informazioni su di essi. Se si tratta di un esemplare ansioso, anche la scelta del luogo dove rilasciare i suoi bisogni, soprattutto se in strada o comunque all’aperto, gli darà una certa preoccupazione. Inoltre non dimentichiamo che Fido è anche un animale furbo: sapendo che dopo i bisogni si tornerà a casa, potrebbe ‘temporeggiare’ proprio per godere ancora dell’aria fresca e fingere incertezza.
Una volta raggiunti almeno i 3 mesi di vita, sarà possibile iniziare ad addestrare il cucciolo anche per quanto riguarda le sue feci. Da quell’età sarà infatti possibile adottare due metodi che lo incoraggino ad utilizzare come suo ‘bagno personale’ un posto specifico della casa, che decideremo noi ma che piaccia anche a lui.
Vi sono due modalità per convincerlo a lasciare le feci e la pipì in un angolo preciso ed entrambe concorrono al medesimo scopo: il primo è quello di delimitare l’area scelta, il secondo invece scoraggia l’uso di altre zone della casa. Potremmo utilizzare una sorta di recinzione che gli faccia capire che quello è il suo posto, nel quale nessun altro è autorizzato a entrare e nel quale potrà trovare la privacy e la calma di cui ha bisogno per evacuare.
Oltre a questa delimitazione di area, possiamo anche rendergli meno interessanti o addirittura ostili altre aree della casa. In che modo? Rilasciando odori che il cane odia ma che all’olfatto umano non risulteranno sgradevoli, come ad esempio uno spray all’arancia o al limone.
Vi aspettiamo sul nostro nuovo canale TELEGRAM con tanti consigli e novità
Uno degli errori più comuni è quello di pretendere che il nostro Fido impari tutto e subito, anche per quanto riguarda i suoi bisogni. Trattandosi di un istinto fisiologico, dovremo dargli modo di capire che può controllare lo sfintere, ma senza forzarlo e soprattutto senza perdere la pazienza. Le punizioni e le urla non porteranno assolutamente a nulla, solo a minare il nostro rapporto con lui.
Altro errore da evitare è quello di non eliminare gli odori di urina del cane appena fatta: lasciandola a terra e non ripulendo la zona, rischiamo che la stessa venga riconosciuta dal nostro Fido anche per una volta successiva. Se quel posto continuerà ad avere quel forte odore di pipì, il cane penserà che quello è il posto designato per i suoi bisogni e sarà difficile educarlo a cambiare zona.
Cosa significa vedere una farfalla? È un avvenimento che ha un significato ben preciso oppure…
Non lasciatevi ingannare dalle apparenze: ci sono cani che sembrano lupi ma che non lo…
Perché il mio gatto si siede sulle mie cose in casa? Quale mistero si nasconde…