La natura di un nodulo sul cane può essere estremamente diversa, esiste però un sistema per identificarne alcuni tipi
La salute del pelosetto di casa è importantissima per ogni padrone e spesso l’accorgersi di un nodulo accarezzando il nostro amico a 4 zampe può metterci subito in allarme. La presenza di un nodulo sul nostro cane è tuttavia un fattore parecchio comune, soprattutto perché la natura di questi “bozzetti” è davvero varia. Un nodulo può indicare diverse condizioni, alcune delle quali andrebbero approfondite meglio, così come accade per gli umani, tuttavia, la diagnosi fatta in maniera preventiva aiuterà a limitare ogni rischio e per farla i primi specialisti dovremmo essere noi con la nostra attenzione. La palpazione del nostro animale è dunque fondamentale e se fatta in un certo modo può darci delle risposte immediate.
Ascessi, lipomi, contusioni, cicatrici ma anche punture o altro, un esame quotidiano può salvare la vita del tuo cane!
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I noduli dei cani, come già specificato, possono avere diversa natura, il più delle volte la loro origine è benigna ma in alcuni casi può non esserlo, motivo per cui non bisognerebbe mai rischiare. Partendo dalle ipotesi peggiori troviamo i tumori, una patologia che purtroppo colpisce comunemente anche i cani e che può manifestarsi proprio con la comparsa di un nodulo. In questo caso l’intervento tempestivo può salvare la vita e per giudicare la gravità dovremmo farci alcune domande.
Per prima cosa bisognerebbe capire la data di comparsa e l’andamento del nodulo, se questo oscilla in grandezza, resta immutabile o tende a crescere. L’ispezione dopo aver trovato un nodulo dovrebbe essere fatta con attenzione e dovremmo poi scoprire se ne esistono altri che magari non avevamo osservato prima. Anche la risposta del nostro animale al tatto è importante e tutti questi fattori dovranno essere osservati con precisione e riportati al veterinario per una diagnosi precisa.
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Molto spesso sono punture, piccole infezioni dovute a traumi escoriazioni o cose simili sono la causa della formazione di un nodulo, in questi casi dovremmo però osservare se l’area circostante al bozzo risulta essere più calda, questo ci darà una chiara indicazione della natura di questo nodulo e spesso basterà del tempo o un antibiotico per risolvere il problema. Anche il grasso sottocutaneo può prendere però la forma di un nodulo, in questo caso le complicazioni sono molto rare e quasi sempre il veterinario deciderà per un monitoraggio, intervenendo solo in caso di crescita eccessiva.
La palpazione del cane o del gatto resta però un gesto salvavita che dovremmo compiere giornalmente, controllare in particolare testa, zampe e collo dovrebbe essere fatto in maniera scrupolosa ed in caso di noduli sospetti sarà il veterinario a spiegarvi la loro natura, spesso con una biopsia rivelatrice. Il tempo per quel che riguarda la cura di noduli generati da neoplasie è un fattore determinante e una palpazione generosa e attenta è il nostro strumento quotidiano più utile nel combattere queste patologie.
Dopo aver constatato l’esistenza di un nodulo sarà sempre necessario chiedere l’aiuto di un veterinario per toglierci ogni dubbio e dormire sonni sereni. Bisogna ricordare che la formazione di noduli è un fattore molto comune, ancor di più nei cani che vivono all’aperto, allarmarsi non è dunque necessario, ma allo stesso tempo anche sottovalutare i rischi non è una buona scelta.