Può non piacergli ma è assolutamente necessario: come rendere meno stressante il bagno per il cane e provare a divertirsi insieme.

Sebbene siano i gatti ad avere la fama di animali terrorizzati dall’acqua, anche i cani possono mostrarsi molto timorosi, fino a darsi alla fuga. Ma come possiamo rendere meno stressante il bagno per il cane ed evitare che diventi un evento stressante? Ecco una serie di trucchetti da mettere in atto per lavarsi divertendosi.

I cani hanno paura dell’acqua?

Ma non erano i gatti ad essere terrorizzati dall’acqua? Ebbene anche gli altri animali domestici per eccellenza possono non avere alcun piacere al contatto con mare e vasca da bagno. Infatti come esistono cani da salvataggio, sempre pronti a salvare chi rischia l’annegamento, così ve ne sono alcuni che si danno alla fuga appena capiscono che c’è da lavarsi con acqua e sapone.

I motivi possono essere diversi: dal fastidio al contatto a un trauma passato che li ha segnati. Fatto sta che questi cani potrebbero averne fastidio e dunque provare a starne alla larga o provare una vera e propria fobia, che li porterebbe a soffrire di ansia, stress e fortissimo disagio. Quando dunque si tratta di paura-fastidio possiamo adottare uno dei seguenti metodi per cercare di conquistarlo e fare in modo che si avvicini all’acqua spontaneamente, senza forzature, per soddisfare una sua curiosità.

Vi sono poi alcune razze particolarmente terrorizzate dal mare e dall’acqua in generale, forse perché la stessa loro conformazione fisica non li fa sentire a proprio agio in quell’ambiente: stiamo parlando infatti in modo particolare di cani di piccola taglia o brachicefali, ovvero col muso schiacciato, che già crea in loro alcuni problemi di respirazione normalmente. In particolare si tratta di: Carlino, Boxer, Bassotto e Bulldog francese.

Come rendere meno stressante il bagno per il cane: i trucchetti

Ecco una serie di metodi efficaci per fare in modo che Fido conosca l’ambiente-vasca senza traumi o forzature: infatti va da sé che non dobbiamo in alcun modo costringerlo ad entrarvi se non vuole. E anche se dovesse sembrarci immobile, in realtà potrebbe averne paura, quindi è altrettanto opportuno fermarsi. In ogni caso con questi piccoli trucchi potremmo ottenere il risultato sperato: lavarlo magari divertendosi.

L’ambiente

Facciamo in modo che la stanza sia calda e confortevole e che la vasca non sia troppo grande, altrimenti avrebbe paura di annegarvi. Sarebbe ideale utilizzare una vasca poco profonda, con bordi bassi, in modo che Fido non si senta come in trappola e in costante pericolo di annegamento. Attenzione all’acqua, e non solo alla sua quantità: non dovrà essere né troppo calda né troppo fredda, poiché l’acqua tiepida riuscirà davvero a rilassarlo.

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Emozioni

Affinché Fido non si agiti, è necessario che anche noi padroni non siamo tesi, poiché i cani sentono il padrone quando è nervoso e si comportano di conseguenza, quindi con la medesima irrequietezza. Non dobbiamo dunque mostrarci altrettanto timorosi, altrimenti ‘trasferiremmo’ questa emozione al cane, che avrà sempre meno voglia di farsi lavare. E al contrario non dobbiamo costringerlo: non è assolutamente il caso di ingaggiare una lotta, poiché il nostro amico potrebbe non prenderla bene e perdere fiducia in noi padroni.

Premi e giochi

E’ importante non solo fargli capire che l’acqua non è sua ‘nemica’ ma anche rendere il momento piacevole e divertente: quando si comporterà bene e si lascerà strofinare il pelo, si meriterà un premio-rinforzo positivo; allo stesso tempo possiamo tentare di distrarlo con i giochi preferiti del cane, preferibilmente in plastica e gomma, che immergeremo nell’acqua della vasca.

In ogni caso, se non ci sentiamo abbastanza sicuri da farlo da soli, possiamo contattare un toelettatore esperto, e imparare da lui a toccare e lavare il cane senza commettere errori. Basterà un po’ di pratica per acquisire coraggio e cimentarsi da soli.