Il maltese è un cane antichissimo, beniamino delle dame romane. Il nome “Maltese” deriva dal termine “Melitensis” usato già da Aristotele, che probabilmente si riferiva alla città portuale di Melita, in Sicilia. In realtà la radice comune dei nomi Malta, Melita, Meleda eccetera è l’adattamento greco del termine semitico “malàt”, che significa “rifugio, porto”. La storia del Maltese in Italia è piuttosto anomala: prima dei conflitti mondiali la razza era praticamente sconosciuta nel nostro Paese, mentre era ben allevata in Inghilterra, dove prese parte alla prima esposizione nel 1862.
CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE:
È un piccolo cane il cui tronco supera di un terzo in lunghezza l’altezza al garrese, dando l’impressione di essere stretto e lungo. La testa, il tronco, la coda e gli arti sono coperti da pelo sericeo, lunghissimo e brillantissimo. Il muso è leggermente pronunciato ma piuttosto tondeggiante; Il tartufo è piccolo, triangolare e nero; Le labbra sono rigorosamente pigmentate di nero.
Gli arti sono corti e in appiombo, ricchi di pelo. La coda è inserita sulla linea della groppa; il suo portamento presenta un’unica grande curva e la punta va a toccare la groppa tra le due anche; è fornita di peli lunghissimi, tanto da raggiungere il garretto. Pelo: fitto, lucente e brillante, bianco puro o avorio e privo di sottopelo. Scende lungo il corpo dritto per tutta la sua lunghezza senza alcuna increspatura o ondulazione particolare.
CARATTERE E ATTITUDINI:
È vivacissimo e intelligentissimo, molto affezionato al padrone, che è capace di stare per ore a guardare, in vera e propria adorazione. È però anche orgoglioso e spesso permaloso. Se ritiene di aver subito un torto arriva addirittura a ringhiare. Giocherellone fino a tarda età (quando ne ha voglia lui, ovviamente) è un ottimo compagno per i bambini, purché sappiano rispettarlo. È prettamente un cane da compagnia, ma è molto coraggioso e abbaia vivacemente agli intrusi, fungendo da guardiano “avvisatore”.
SALUTE E CONSIGLI:
A dispetto dell’apparenza fragile e delicata, è robustissimo. È esclusivamente un cane da appartamento. La cura del suo lungo mantello richiede molte attenzioni, specie per i soggetti da esposizione. È bellissimo e dolcissimo, ricco di un fascino tutto particolare: sembra quasi consapevole di essere un cane dalla storia antica e “importante”. Nonostante questo, in Italia ha rischiato assurdamente di estinguersi negli anni passati, mentre oggi la razza è stata pienamente recuperata (ma resta poco allevata). È invece diffusissimo negli Stati Uniti, in Giappone e in Inghilterra.