L’uveite nel cane: sintomi, cause e terapie

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By Beatrice Masi

Cani, Salute dei Cani

L’uveite è un’infezione che colpisce l’uvea, la parte anteriore dell’animale. Questa parte rappresenta la zona vascolarizzata dell’occhio con vasi e vene. Nell’infiammazione può essere integrata anche l’iride ma non succede tutte le volte. Si presenta maggiormente nei cani anziani che hanno una maggiore predisposizione ad avere tumori o cataratte, e oltre a loro anche i cani che vivono all’aperto sono molto soggetti ad avere questa malattia. Alcune razze di cani, hanno maggiori probabilità di sviluppare malattie di questo genere a causa del loro corredo genetico.

LE CAUSE:

Le cause che scatenano l’uveite sono molteplici e gravi:

  • infettive/parassitarie: nel cane abbiamo Adenovirus, Paramixovirus, Herpesvirus ecc.
  • idiopatiche
  • traumatiche: traumi, corpi estranei
  • secondarie: cheratiti, melanoma, linfoma
  • tossiche: pilocarpina, carbacolo, radioterapia locale
  • metaboliche: nel cane diabete mellito, ipertensione, coagulopatie e iperlipidemia; nel gatto ipertensione e
  • coagulopatie

SINTOMATOLOGIA:

E’ importante sapere che questa patologia può dare molto dolore al paziente dandoci cosi l’imput per controllare se persistono malattie più gravi. Parliamo quindi di malattie autoimmuni.
I sintomi visibili della presenza di uveite sono:

  • occhi rossi
  • lacrimazione
  • Presenza di una pupilla ridotta
  • strabismo con la luce puntata nell’occhio
  • aspetto torbido dell’occhio
  • iride con colore opaco tendente al rosso con macchie a volte biancastre giallo.

DIAGNOSI DELL’UVEITE:

La diagnosi di malattie immunomediate a volte è di difficile riconoscimento. Il veterinario dovrà fare tutti gli esami del caso ed escludere altre patologie oculari che spesso confondono la presenza di uveite.

I test che il veterinario oculista farà sul cane sono specifici, di solito con un oftalmoscopio ma soprattutto si procederà con la tonometria per misurare la pressione interna dell’occhio.
Vengono fatti esami completi del sangue, come emocromocitometrici, siero e plasma. Nei cani più anziani può essere necessario effettuare esami del sangue specifici per le malattie immunitarie e per rintracciare infezioni o altre malattie. Verranno fatti anche dei raggi X sul campione prelevato dall’occhio del cane, liquido che viene estratto con un piccolo ago direttamente dall’occhio.

TERAPIA E CURE:

Dopo aver confermato la diagnosi, l’uveite può essere curata attraverso una terapia sintomatica, specifica o mediante intervento chirurgico. La terapia sintomatica di solito prevede l’uso di gocce o pomate e serve per lenire il dolore e per ridurre l’infiammazione. La terapia specifica invece si attua quando l’uveite èad uno livello grave ed è composta da specifici antibiotici, delle medicine che servono a ridurre l’infiammazione e dei farmaci contro i funghi. Nella norma sono queste le terapia consigliate e si arriva all’ipotesi di intervento chirurgico solo nel caso ci siano altre patologie come forme tumorali o glaucomi del cane.

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