L’origine di questa razza non è ben nota. In generale si ritiene possibile che derivi dai cani persiani giunti in Irlanda passando per la Spagna. Si sa inoltre che questi cani cacciavano la selvaggina fin dall’anno 1600.
CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE:
È un cane elegante, bene in appiombo, di costituzione forte, non alto sulle zampe ma compatto e tozzo. Gli occhi sono relativamente piccoli, con colore che va da ambra scuro a nocciola scuro, di espressione molto intelligente. Le orecchie sono molto lunghe, con padiglione arrotondato in forma di lobo; di attaccatura bassa, pendono a contatto delle guance e sono coperte di lunghi peli ricciuti. La coda è corta e liscia; forte alla radice, dove è coperta per un breve tratto da peli riccioluti, si assottiglia progressivamente e per terminare in una punta fine. Pelo: il mantello è composto da riccioli fitti e spessi; la gola presenta un pelo liscio che disegna una “V” dalla parte posteriore della mandibola fino allo sterno. Gli arti anteriori presentano tutto attorno frange abbondanti. I posteriori devono avere un pelo raso sulla faccia anteriore, ma in quella posteriore sono frangiati fino ai piedi. Colore: bruno scuro, detto “di pulce”. Taglia: maschi 53-59 cm; femmine 51-56 cm.
CARATTERE E ATTITUDINI:
Anche se è tradizionalmente destinato alla caccia in acqua della selvaggina, si adatta facilmente alla maggior parte delle discipline venatorie. A casa è un buon cane da famiglia, che ama i bambini e partecipa allegramente ai loro giochi. È invece un po’ riservato verso gli estranei.
SALUTE E CONSIGLI:
La forma della sua coda, la cosiddetta whip tail (coda a frusta) o rattail (coda di ratto) non trova uguali in nessun’altra razza canina.