La Lega nazionale per la Difesa del cane si è espressa anche quest’anno per tutelare i nostri amici a 4 zampe dai pericoli dell’estate.
L’estate è ormai arrivata e ha portato con sé caldo torrido e insopportabile fin dai primi giorni. Questo ha creato disagi non solo nell’uomo ma anche nei nostri piccoli amici: ecco perché la Lega per la Difesa del cane, da sempre attenta alle esigenze di Fido, ha chiarito quali sono i potenziali pericoli cui va incontro il nostro fedele amico. Ecco tutti i 10 consigli più importanti per affrontare al meglio la bella stagione!
Cani e caldo: 10 consigli per proteggere i nostri amici a 4 zampe
Alcune volte si tratta di buonsenso, non è sempre necessario metterle per iscritto. Eppure potrebbe essere utile avere una sorta di promemoria per ricordare che i nostri amici animali possono avere i nostri stessi fastidi e correre i medesimi pericoli, forse anche di più data la loro natura delicata e sensibile. caldo afoso e torrido è in arrivo. Padroni e cani hanno tutto il diritto di godersi l’estate senza rischi!
1) Mai il cane solo in auto
Lasciare il nostro Fido in auto da solo, anche se per pochi minuti o con il finestrino abbassato, è un reato punibile per Legge. La temperatura interna della macchina può raggiungere vette altissime, che potrebbero far collassare il nostro cane e condurlo addirittura alla morte. Il posto all’ombra o il finestrino abbassato non bastano a garantire una temperatura bassa dell’abitacolo. Non siamo superficiali: una piccola distrazione potrebbe essere fatale!
2) Se vediamo cani in auto altrui
Se notiamo la presenza di un altro cane o animale intrappolato e in sofferenza in una macchina altrui allertiamo subito le forze dell’ordine. E’ importante valutare le condizioni generali del cane e il colpo di calore canino: se lo vediamo abbattuto e che ha difficoltà a respirare, cerchiamo almeno di bagnarlo con dell’acqua dal finestrino mentre arrivano i soccorsi.
3) Valutare i sintomi del colpo di calore
Un cane in sofferenza in auto mostra dei segnali che sono veri e propri campanelli d’allarme. Respira affannosamente e ansima, quasi a tentare di immagazzinare quanta più aria possibile ma con scarsi risultati. Se abbiamo la possibilità di constatarlo da vicino, noteremo che anche il battito cardiaco è notevolmente accelerato. Questo stato di semicoscienza potrebbe condurre a perdita di equilibrio e collasso.
4) In caso di colpo di calore
Se il cane mostra tutti i sintomi del colpo di calore è fondamentale mettere al riparo il cane in una zona di ombra, mentre lo si porta immediatamente dal veterinario o alla guardia medica veterinaria più vicina. Anche bagnare gli arti e la testa è utile: prendiamo una bottiglia di acqua fresca (non ghiacciata) e idratiamo le parti del corpo più sensibili per abbassare la sua temperatura corporea. I punti critici da bagnare sono: il collo, ascelle e inguine.
5) Acqua fresca sempre disponibile
Non dimentichiamo di mettere all’ombra la ciotola dell’acqua fresca. Meglio utilizzare dei contenitori in metallo, che mantengono l’acqua fresca più a lungo e con dei bordi bassi in odo che possano bere agevolmente. Se sappiamo di mancare da casa diverse ore o giorni, acquistiamo dei dispenser di acqua e cibo in modo da provvedere alle esigenze del nostro cane anche a distanza. Vanno bene le passeggiate all’aperto ma evitiamo le ore più calde della giornata, esattamente come si fa per i neonati.
LEGGI ANCHE: Come difendiamo il nostro cane dal caldo torrido della città?
6) I disagi della spiaggia
Sabbia, acqua salata e insetti della sabbia possono costituire un pericolo per il nostro amato amico a 4 zampe. Una volta tornati a casa bisogna lavarli accuratamente e asciugare il pelo per evitare dermatiti. Inoltre è sempre consigliabile partire con una sorta di kit di farmaci da portare in vacanza: è ovvio che essi non potranno sostituire l’intervento del veterinario quando necessario, ma sono utili per un primo soccorso.
7) Non solo sabbia
Quando il cane mangia la sabbia può correre dei pericoli anche non strettamente legati alla polvere marina. Spesso nella sabbia sono ben nascosti rifiuti pericolosi, quali ami o tappi di bottiglia che possono ferire, bucare gli organi interni e favorire l’insorgere di infezioni e irritazioni.
8) Il pelo in estate
Tosare il cane in estate non è sempre una buona idea. Il pelo non è una fonte di calore ma anche di difesa per Fido: un pelo abbastanza lungo gli garantirà una protezione maggiore verso i raggi del sole. E’ importante però adottare comunque dei rimedi contro le scottature, come le creme solari e lozioni contro le punture di zanzare e insetti.
9) I parassiti non vanno in vacanza
Avere una buona copertura antiparassitaria sarà di certo un’arma in più contro gli insetti che in estate proliferano e attaccano i nostri cani. Non si tratta solo di zanzare, ma anche di pulci e zecche, responsabili di malattie importanti e spesso mortali come la Leishmaniosi. In commercio è possibile acquistare anche prodotti fatti con ingredienti naturali, come ad esempio l’olio di Neem.
10) Attenzione al gonfiore
Oltre alle irritazioni e alle infiammazioni, le punture dei vari insetti estivi possono provocare anche gravi reazioni allergiche. In caso di gonfiori sospetti, non esitate a chiamare il veterinario di fiducia oppure a condurre il cane alla guardia medica più vicina.
Con queste piccole ma importanti attenzioni sarà più semplice godersi le vacanze senza il pericolo di correre rischi. Buona estate a tutti!
Potrebbe interessarti anche: Disidratazione nel cane: sintomi, cause possibili e rimedi
F.C.
Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI