MASTINO NAPOLETANO:
Il mastino napoletano è una razza canina che deriva dai molossoidi rustici, diffusi nelle campagne delle regioni meridionali italiane. La razza è discendente diretta dei grossi molossi assiro-babilonesi, diffuso poi dai Romani in tutta Europa. Al tempo della Seconda guerra mondiale la razza arrivò vicinissima all’estinzione: fu recuperata e salvata nel 1946 dallo scrittore e cinologo Piero Scanziani, che la ricostruì partendo dai pochissimi soggetti rimasti. È un cane estremamente equilibrato, mai inutilmente aggressivo; dolce e sicuro con i bambini, diventa terribile solo se provocato. È esclusivamente un cane da guardia, oltre che da compagnia e da esposizione.
CANE CORSO:
Il cane corso italiano è una razza canina molossoide di origine italiana riconosciuta dalla FCI Gruppo 2, Sezione 2 (molossoidi). Il Cane corso è una razza canina di origine italiana, come recita orgogliosamente lo Standard: “è il diretto discendente dell’antico molosso romano“. Al contrario di quanto si possa pensare, infatti, il suo nome non fa riferimento alla Corsica, ma deriva dal sostantivo femminile latino cohors che significa cortile, aia, perché la difende come difende chi ci abita. Un altro significato del termine è quello di protettore, proprio per il suo saper proteggere e fare squadra al fianco del padrone.
CANE PASTORE BERGAMASCO: Il Cane da Pastore Bergamasco è una razza di cane riconosciuta dalla FCI Gruppo 1, Sezione 1 (cane da pastore). Ha origini non chiarissime; sicuramente proveniente dall’Oriente insieme a popolazioni di nomadi e stanziatisi in Occidente. Data la diffusa pastorizia, i progenitori del Pastore Bergamasco trovarono nel territorio alpino-italiano, un’ottima area in cui poter sviluppare le loro attitudini. è un cane equilibratissimo, assolutamente non aggressivo ne mordace con l’uomo, a meno che non si tratti di difendere il padrone o la sua proprietà.