Quando fa caldo è utile seguire i consigli degli esperti, quindi, ecco come lavare il cane in estate e non creare disagio.
In estate si rende necessaria maggiore attenzione verso la pulizia del cane. Se nella stagione fredda può rimanere di più in casa senza particolari attività, d’estate sarà molto più in movimento. Ci sono tante ore da trascorrere in giardino, all’aperto, nelle passeggiate e in spiaggia tra acqua salata e sabbia.
Ma come lavare il cane in estate? Ecco alcuni consigli utili che arrivano dagli esperti per non fare mancare nulla a noi e all’animale ed essere sempre perfetti con l’igiene e la pulizia. Questo è un aspetto molto importante se il cane vive per la maggior parte del tempo in casa, ma lo è anche per la sua salute.
Un pelo e una pelle sporchi attirano i parassiti che immediatamente si stabilizzeranno e inizieranno a depositare le uova. Le conseguenze possono essere anche molto gravi per via della comparsa di infezioni e malattie.
Lavare il cane in estate: consigli utili
Procediamo per step e vediamo 5 consigli nel dettaglio per fare il bagnetto al proprio cane senza problemi quando fa caldo.
1. La preparazione
Prima di prendere il cane per lavarlo, è necessario preparare tutto l’occorrente. Bisogna pensare a tutti gli accessori da bagno che serviranno, ma anche a dove fargli il bagnetto. D’estate andrà benissimo farlo all’aperto se avete una bacinella delle sue dimensioni, ma non mettetevi sotto i raggi diretti del sole: calore e acqua fredda non vanno d’accordo.
Inoltre, dovete pensare anche a voi. Il momento del bagno al cane può diventare abbastanza caotico se il cane non è abituato o se è particolarmente vivace o agitato. Quindi, mettetevi dei vestiti vecchi o comunque che potete sporcare e bagnare senza problemi.
2. L’ingresso in acqua
Se il cane è abituato entrerà in acqua spontaneamente e così il bagnetto inizierà senza problemi. Un problema, però, si presenta se il cane non è abituato oppure odia quel momento. Gli esperti consigliano di usare le maniere dolci prima, invece di forzarlo. Meglio iniziare bagnando le zampe piano piano e dargli il tempo di abituarsi alla temperatura dell’acqua, poi passare al resto del corpo.
3. Lo shampoo da usare
In estate potete fare frequenti bagni ai cani solo con acqua fresca per rinfrescarli e proteggerli dal caldo. Ma se il pelo è sporco dopo una giornata in spiaggia è meglio usare shampoo e detergenti specifici per cani. Questi prodotti avranno tutte le caratteristiche necessarie per mantenere il giusto pH della pelle dell’animale, detergere e pulire.
4. Attenzione al muso
Mentre con il corpo potete massaggiare e togliere le più dure incrostazioni, quando arrivate al muso bisogna prestare attenzione. Potete lavare con un po’ di acqua, ma mai far entrare il sapone negli occhi e nelle orecchie perché creerebbe dei danni.
5. L’asciugatura
Lasciare il pelo del cane bagnato dopo il bagno non è una buona idea. Diventerebbe ambiente adatto a funghi e parassiti vanificando il lavoro appena fatto. Quindi, bisogna asciugare il pelo con un asciugamano. Se il cane vuole stare all’ombra o all’interno, meglio intervenire con il phon (aria non troppo calda e a velocità media). Se, invece, vuole correre e giocare sotto il sole, allora potete osservarlo mentre si asciuga all’aria aperta.