Quando il cane inizia ad abbaiare può risultare davvero buffo, lo fanno a questa età
Non tutti hanno avuto il piacere di veder nascere e crescere un cagnolino e per alcune persone un cane abbaia praticamente fin da sempre, la verità però è che anche questi animali imparano a “parlare” ad un certo punto della loro vita, e come accade per i bambini quando iniziano a parlare l’abbaio del cane non è sempre lo stesso ma evolve col passare del tempo. I cani comunicano però in diversi modi e quindi questa capacità non è l’unica a svilupparsi in una certa fase della vita, ad ogni modo esiste un momento preciso in cui il cucciolo inizia con i classici vocalizzi, ecco quando.
I cani come già detto comunicano in tanti modi diversi ed anche quando vocalizzano con il classico abbaio in verità non lo fanno sempre nella stessa maniera. Alcuni proprietari sono in grado di distinguere le persone che si avvicinano a casa, che sia il postino, il corriere o chiunque altro anche dal tipo di abbaio, ma questa espressività non è innata fin da subito.
I cagnolini nella fase di socializzazione sperimentano però questo tipo di comunicazione e proprio in questa fase sono soliti abbaiare praticamente per qualsiasi cosa. Anche una foglia che si muove può fare abbaiare il cucciolo con quella sua voce tra tenera e fioca ma insistente. Solitamente è intorno alle 7 settimane di vita che potremmo udire i primi latrati del cagnolino, se avete un altro cane in casa sarà lui la sua ispirazione maggiore ed il cucciolo cercherà di imitarlo non appena questo inizierà ad abbaiare.
Anche in questo caso però, così come un bambino inizia a parlare prima o dopo, anche i cani possono manifestare questa dote in ritardo e non è raro assistere a casi in cui i primi latrati iniziano anche a 16 settimane di eta. Se avete appena portato a casa il vostro cucciolo dovrete fare attenzione non al fatto che abbai o meno, ma più che altro a non incentivare questo comportamento per il bene delle vostre orecchie!
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I cani, infatti, imparano fin da piccoli che abbaiando attirano la vostra attenzione e se questo funziona lo faranno sempre più spesso. Per far sì che le vostre giornate non siano in futuro infastidite da continui abbai sarà quindi necessario mitigare questo comportamento non assecondando ogni richiesta e “convincendo” così il cucciolo che in verità abbaiare non ha particolari effetti su di voi.
Anche se gli abbai cambiano anche per fattori che dipendono dalla razza non solo in tonalità ma anche in frequenza, è bene sapere che generalmente i cani più piccoli tendono ad abbaiare di più, questo perché il cane abbaia per molti motivi tra cui anche a sensazione di pericolo, una sensazione che un cane di piccola taglia avverte con maggiore frequenza. Se il vostro cucciolo non ha ancora imparato ad abbaiare quando in realtà avrebbe già dovuto non bisogna preoccuparsi, così come non bisognerebbe preoccuparsi se un cane abbaia tanto e fin da piccolissimo.
Questi fattori non sono indice del cane che sarà in futuro, o comunque possono esserlo solo in parte, è la nostra gestione in questo periodo che farà la vera differenza, cosa fondamentale per stabilire una convivenza serena con il vostro compagno di vita.
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