La Celiachia nel cane e nel gatto: come trattarla

La Celiachia nel cane e nel gatto: come trattarla

cane ciotola1Solitamente gli alimenti a base di grano e glutine provocano una infiammazione della parete intestinale NEL CANE E NEL GATTO simile a quella provocata dalla celiachia nell’uomo. Le cause scatenanti sono ispessimento della parete intestinale e infiltrazioni da parte di cellule infiammatorie. I sintomi sono vomito, diarrea e malassorbimento. Molto spesso gli alimenti a base di glutine, cosi come crocchette, pasta, kamut, orzo e farro provocano muco nelle feci, diarrea o stitichezza, addome gonfio per un eccesso di aria nell’intestino.

La celiachia è una malattia autoimmune dell’intestino tenue, si manifesta in soggetti di diversa età nell’uomo così come nel cane. Ciò che però induce questa risposta da parte dell’organismo è la predisposizione genetica. L’allergia è causata dalla gliadina, una delle proteine che costituisce il glutine, insieme alla glutenina. La celiachia nel cane e nel gatto è un’affezione abbastanza grave perchè questi due animali non hanno gli enzimi adatti a digerire il frumento. Col passare del tempo i cani si sono adattati a una dieta che non è nel loro DNA. Altri sintomi di intolleranza a glutine e frumento possono essere dermatiti, pruriti, granuloma, riniti. Ovviamente ogni soggetto ha un corredo cromosomico diverso dall’altro, quindi tutti gli individui possono reagire in modo diverso.

Le allergie e le intolleranze vanno tenute sott’occhio non solo per i sintomi fastidiosi, ma perché in breve tempo si trasformano in vere e proprie malattie autoimmuni che degenerandosi danno vita ai tumori.

cibo7I soggetti allergici o intolleranti al glutine sicuramente non sopporteranno le Malto destrine e i Lieviti, i quali possono derivare dai cereali incriminati. Purtroppo non esistono test diagnostici precisi e l’unica certezza potrebbe essere quella di effettuare una biopsia della mucosa dell’intestino digiuno, fatta in via endoscopica o laparotomia. Un altro test è l’esame istologico che confermi atrofia totale dei villi intestinali.

Nel cane come nell’uomo non esiste una cura per la celiachia. L’unico rimedio per evitare il problema è eliminare completamente dalla dieta del soggetto pane, pasta e derivati. In pratica bisogna ritornare a un’alimentazione naturale e gluten-free. Molto spesso il Veterinario consiglia diete casalinghe o diete specifiche come la B.A.R.F che utilizza solamente ossa polpose, carne cruda e verdure con una quantità ridotta di cereali, troverete le nostre schede informative nella sezione: Alimentazione Cani.

Gestione cookie