Perché il cane non risponde quando gli altri cani gli abbaiano contro? È una domanda molto diffusa ed ecco qual è la risposta.
Il fenomeno di interazione tra cani è abbastanza complesso al giorno d’oggi. In origine, quando erano ancora molto legati al loro antenato (il lupo) vivevano in branco e sapevano di rispettare delle gerarchie e dei ruoli ben precisi. Adesso vivono singolarmente e a stretto contatto con le persone. Quindi, le cose sono un po’ diverse.
Spesso capita di vedere persone dubbiose sul comportamento del proprio cane e la domanda è: perché il mio cane non risponde quando gli altri gli abbaiano contro? Potrebbe succedere molto più di quello che si pensa e ci sono dei motivi specifici.
La cosa importante da tenere in considerazione è che non sempre bisogna preoccuparsi per questo atteggiamento passivo. Vedremo, però, tutti i dettagli sull’argomento grazie all’aiuto degli esperti del settore.
Perché il mio cane non risponde quando gli altri gli abbaiano contro?
Il modo di comunicare più immediato del cane è abbaiare. Questo è fuori ogni dubbio, ma anche in questo caso un cane potrebbe abbaiare per diversi motivi. Per prima cosa, bisogna conoscere le cause che lo portano ad abbaiare.
Un cane abbaia quando deve dare l’allarme per qualcosa che secondo lui rappresenta un pericolo, quando ha paura, se vuole attirare l’attenzione, per minacciare oppure per segnalare la sua posizione. In generale, i motivi sono questi, poi ogni cane ha le sue predisposizioni in base all’educazione che ha ricevuto o al suo passato.
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Quando un cane si rivolge ad un altro cane, però, bisogna tenere conto di una serie di cose: com’è l’abbaio, in che tipo di contesto accade e il carattere dei due cani (quello che abbaia e quello che “subisce”). Se il cane non risponde quando un altro suo simile gli abbaia contro, ecco quali potrebbero essere i motivi:
- esperienze negative in passato;
- educazione impartita, sia quella volontaria che involontaria;
- non è interessato e preferisce rivolgere la sua attenzione altrove.
Molto dipende dalla personalità del cane che è un insieme di genetica e di educazione. A volte, potrebbe capitare che il cane non risponda all’altro cane, ma inizi a guaire rivolto verso il proprio pet mate. In questo caso è un segnale di ansia e stress e una ricerca di protezione.
Come aiutarlo
Se la causa non è così chiara, allora si può chiedere l’aiuto di un esperto e indagare più a fondo. Però, se la causa è evidente, allora si può intervenire da subito per aiutarlo.
Ad esempio, si può iniziare con il portare più spesso il cane al parco dove ci sono altri cani, ma tenendolo a distanza. La distanza lo aiuterà ad osservare la situazione con più tranquillità e a decidere che cosa fare. Poi, si può provare a ridurre piano piano questa distanza, sempre controllando la situazione.
Potrebbe aiutare premiarlo se si comporta bene a contatto con un altro cane. Tuttavia, ogni cane ha una sua storia, delle sue inclinazioni e delle sue paure, quindi, è molto difficile gestire la situazione a volte. Potrebbero verificarsi delle reazioni impreviste.
Per evitare che il cane diventi aggressivo, è meglio mantenere il controllo e farsi aiutare da un esperto in comportamento canino. Quest’ultimo riuscirà sicuramente a capire meglio che cosa c’è che non va e a far socializzare il cane con rimedi mirati.