Occhio a certe abitudini, la scienza spiega le insidie dietro questa abitudine comune

Anche se non tutti i cani sono uguali, molti di loro sono soliti dimostrare il loro affetto utilizzando la lingua per leccare mani o viso del proprio padrone. Questo gesto d’affetto è spesso difficile da rifiutare ma non sempre è bene esagerare nell’accettare le effusioni del proprio amico a quattro zampe. In linea generale, parlando di cani vaccinati, sottoposti a regolari controlli ed in salute, questa abitudine non è dannosa, ma molto spesso la pericolosità dietro tale gesto non arriva direttamente dal cane. In alcuni casi particolari sarebbe infatti meglio evitare, soprattutto se si appartiene ad una determinata categoria di persone, in quasi casi anche un gesto di amore semplice come quello di farsi leccare dal proprio cane può mettere insieme serio rischio la vostra incolumità.

Occhio ai “baci” del cane, con difese basse o presenza di alcuni sintomi si rischia grosso!

Quando il nostro cane decide di dimostrare il suo affetto una leccato a è sempre dietro l’angolo e quasi sempre la zona scelta dal peloso è il nostro viso. Un gesto accettato ma dalla quale bisognerebbe tenersi maggiormente in guardia in caso si soffra di carenza di difese immunitarie. La bocca del cane è infatti un covo di batteri, così come quella di tutti gli animali, i cani però possono trasportare alcuni anche pericolosi per l’uomo e, in caso appunto di difese basse, il rischio di contagi è altissimo.

Anche un cane apparentemente sano potrebbe essere portatore di virus o malattie varie ed anche le vaccinazioni standard non bastano dal renderci completamente esenti da rischi. Per godersi il proprio cane senza rischi la prassi consigliata è quella di sottoporre l’animale ad uno screening parassitologico regolare che comprenda l’analisi in particolare delle malattie trasmissibili all’uomo, un controllo utile sia al cane ma anche alla famiglia, soprattutto se in casa fossero presenti individui immunodepressi.

Bisogna comunque ricordare che la lingua per il cane è uno strumento di conoscenza, grazie a questa i cani scoprono il mondo oltre che esplorare i sapori di ciò che gli diamo da mangiare. In quanto tale questo strumento viene dunque utilizzato diversamente da come facciamo noi e inevitabilmente il contatto tra parassiti batteri o virus nocivi e la lingua del cane è ben più comune di quanto questo può avvenire nell’uomo.

Tra le malattie più comuni che possono esserci trasmesse dalla leccata del nostro cane troviamo quelle legate alla presenza di ascaridi, vermi che stazionano nell’intestino degli animali selvatici e domestici e che sono in grado di produrre uova che se trasportare dal cane ed ingerite dall’uomo ci porteranno a sviluppare la suddetta sindrome della “larva migrans“, dalla diagnosi non sempre semplice.

Anche i coccidi possono essere parassiti in grado di infestare l’essere umano, ma l’insidia più grande senza dubbio risiede nella possibilità di contrarre la leptospirosi. Questa patologia trasmissibile all’uomo si manifesta con febbre, malessere generale ed inappetenza e può spesso essere scambiata per qualcosa di meno grave ed essere sottovalutata.

Anche se una leccata amorevole può fare piacere, dunque, è sempre meglio fare attenzione, soprattutto in caso di fragilità, e lavarsi bene il viso in seguito ad una leccata. Anche se questo rappresenta uno dei più emblematici gesti di affetto esistono tuttavia sempre altri modi per interagire amorevolmente con il nostro cane senza correre rischi, grattini, carezze e parole dolci avranno lo stesso effetto su di lui e potremmo quindi dimostrare la nostra benevolenza nei suoi confronti in questo modo, senza far sentire il nostro animaletto rifiutato solo per l’impossibilità di ricevere una leccatina.