Il mio cane ha avuto una cattiva digestione: cosa devo fare?

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By Raffaella Lauretta

Cani, Salute dei Cani

Il mio cane ha avuto una cattiva digestione: quali possono essere le cause, i sintomi da non sottovalutare e quali i rimedi.

cane apatico
Fido con problemi di digestione. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Ti è mai capitato di vedere il tuo cane agitarsi in modo strano, magari leccarsi le labbra in continuazione o avere movimenti intestinali insoliti?

Io l’ho notato nel mio barboncino e ho iniziato a chiedermi cosa potesse significare. Dopo un po’ di ricerche, ho scoperto che potrebbe trattarsi di problemi di digestione che spesso sottovalutiamo.

Tuttavia, ci sono diverse cause dietro a questi comportamenti, vuoi saperne di più? Scopri perché il mio cane ha avuto una cattiva digestione e potrai capire se anche il tuo ne ha mai sofferto.

Il mio cane ha avuto una cattiva digestione: come l’ho capito

Una sera, mentre ero sul divano, mi sono accorta che il mio cane era stranamente agitato, non riusciva a stare fermo, cambiava continuamente posizione e sembrava a disagio.

Poi, ha iniziato a leccarsi le labbra, cosa che fa solo quando è nervoso e alla fine hai messo anche un piccolo gemito. È stato in quel momento che ho capito che c’era qualcosa che non andava.

All’inizio, ho pensato che avesse solo la pancia piena, ma il suo comportamento era diverso dal solito.

Ho notato che i suoi movimenti intestinali erano più frequenti e sembrava un po’ gonfio rispetto al solito.

Così, ho sospettato che fosse una cattiva digestione e avendo già notato sintomi simili, ho deciso di agire subito.

Gli ho tolto cibo, gli ho lasciato acqua fresca a disposizione e l’ho portato a fare una breve passeggiata per aiutarlo nella digestione.

Il giorno dopo, gli ho preparato un pasto leggero con riso e pollo bollito. Fortunatamente, la condizione è rientrata in poche ore e ha ripreso a comportarsi come al solito.

Questa storia, però, ha suscitato in me, tanta curiosità sull’argomento e ho deciso di approfondire le cause, i sintomi e la cura per la cattiva digestione nel cane.

Sintomi della cattiva digestione nel cane

La cattiva digestione nel cane può mostrarsi in modi diversi e spesso i segnali, difficilmente si distinguono da altri problemi.

cane su cuscino
Fido con una cattiva digestione. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

I sintomi più comuni sono:

Anche i cambiamenti nel comportamento come depressione, leccamento continuo delle labbra e il pelo spento, possono indicare problemi digestivi.

Per questo motivo se il tuo cane mostra tali sintomi è necessario consultare il tuo veterinario.

Cause

Le cause della cattiva digestione del cane possono essere tante, ma prima tra tutte un’alimentazione sbagliata.

cane accucciato tra borse e oggetti
Fido mangia oggetti non commestibili. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Se il cane cambia improvvisamente la dieta, soffre di problemi di intolleranze, mangia cibo avariato o ingoia oggetti, può avere di sicuro problemi digestivi.

Inoltre, ci sono anche i parassiti intestinali nel cane, come vermi e protozoi che possono provocare diarrea e vomito nel cane.

Oltretutto, occorre tenere presente anche le malattie gravi, come la pancreatite o problemi al fegato e ai reni.

Infine, non dimentichiamoci dello stress che può contrastare la digestione e far stare male il cane causando vomito e diarrea.

Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>>Il tuo cane ha problemi di digestione? Ecco quattro disturbi a cui prestare attenzione

Come trattare la cattiva digestione nel cane

Ecco alcuni semplici consigli per aiutare il tuo cane a superare la cattiva digestione con i rimedi naturali:

  • dieta leggera: un pasto semplice come riso in bianco e pollo bollito;
  • pasti più piccoli ma frequenti;
  • acqua fresca a disposizione;
  • fibre per far funzionare meglio l’intestino;
  • probiotici per il cane;
  • passeggiate brevi per stimolare la digestione.

Se porti il cane dal veterinario, potrà prescriverti una piccola cura per aiutare l’animale a superare la condizione quanto prima.

In generale, potrà prescrivere degli antiacidi, ma se il problema è frequente, sarà necessario passare ad una dieta specifica.

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