L’ha fatta di nuovo ma prima di trovare una soluzione bisogna indagare sulle cause: perché il cane fa pipì a letto.
Di sicuro non è un comportamento normale ma, per quanto possa farci arrabbiare, non serve a nulla prendersela con lui. La sola cosa da fare è capire quali sono le ragioni alla base di un cane che fa la pipì a letto e come risolvere una situazione che può diventare un problema cronico. Ecco dunque le possibili cause da indagare per arrivare a un rimedio efficace per il cane e il suo padrone.
Incontinenza canina: non è solo questione di età
E’ indubbio che, con l’avanzare degli anni, inizino a presentarsi vari problemi come ad esempio l’incontinenza e lo stesso vale anche per i nostri amici a quattro zampe. L’errore sta nel credere che il non riuscire a trattenere l’urina sia solo una questione di età, perché sono vari i fattori che concorrono al problema. Alle volte trovare tracce di pipì in giro per casa può essere frutto di condizioni derivanti da patologie oppure operazioni, come ad esempio accade spesso nelle femmine sterilizzate.
Quando invece la causa è patologica, è importante che si individui il problema in tempo per evitare che possa peggiorare. In casi come questi è possibile che Fido sia affetto da:
- infezioni alle vie urinarie,
- difetti al tratto urinario (come l’uretere ectopico),
- calcoli che occupano la vescica e compromettono il flusso di urina,
- danno al cervello (che è l’organo che controlla la vescica),
- aumento della sete e assunzione di più liquidi (a sua volta causato da possibili malattie: infatti quando il cane beve troppo bisogna approfondire).
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>> Non smette mai: perché il cane fa troppa pipì e come gestire la situazione
Il cane fa la pipì a letto: quando la causa ‘siamo noi’
Alle volte dei comportamenti da parte dei padroni influenzano e determinano l’atteggiamento del nostro Fido: pensiamo ad esempio a un padrone che non porta spesso il cane fuori per i suoi bisogni. E’ ovvio che fisiologicamente l’animale dovrà in qualche modo ‘liberarsi’ e sarà dunque costretto a trattenere l’urina fino a quando potrà. Qualora però non vi riuscisse, potrebbe farla ovunque, anche a letto se è abituato a dormire con noi.
In altri casi, molto frequenti, Fido instaura una relazione col padrone che potremmo definire ‘morbosa’: quando il cane avverte che il suo ruolo in casa è compromesso da una nuova presenza (che sia un compagno o un bebè o un altro animale) è possibile che tenda ad affermare la sua presenza, marcando il territorio. E per ‘territorio’ si intende ogni parte della casa, letto compreso.
Allo stesso tempo il cane potrebbe fare la pipì a letto per una sorta di dispetto nei confronti di colui che gli sta facendo mancare le sue attenzioni: per questo è importante non escludere il cane quando in casa arriva un neonato.
Il cane fa la pipì a letto: c’è una soluzione?
E’ proprio il caso di dirlo: per ‘tamponare’ il problema (ma anche le macchie di urina) è necessario correre ai ripari sia con mezzi pratici sia con metodi più a lungo termine. Infatti è opportuno ricoprire il materasso con della plastica, per fare in modo che non si bagni e meglio ancora sceglierlo lavabile in lavatrice, proprio per evitare che l’odore persista.
Ovviamente sarebbe sbagliato quanto ingiusto prendersela con l’animale, o peggio ancora, usare su di lui violenza verbale (tanto meno fisica); potremmo provare a ‘rendergli il piano’ più difficile, magari occupando la superficie del letto con degli oggetti ma sarebbe una soluzione piuttosto vacua. Per risolvere il problema comportamentale invece ci vorrà più tempo e bisognerà affidarsi a mani esperte, come quelle di un etologo, esperto comportamentista: ci vorranno sessioni di esercizi per far sì che il cane perda questa fastidiosa abitudine. Non sarà facile ma in molti vi riescono!