Il cane ti riconosce: in che modo il tuo amico peloso capisce chi sei

Il cane ti riconosce: in che modo il tuo amico peloso capisce chi sei

Studi scientifici hanno dimostrato che i nostri amici pelosi si ricordano di noi. Vediamo insieme in che modo il cane ti riconosce.

Il cane ti riconosce
Cane si avvicina al suo umano (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Chi condivide la propria vita con un amico a quattro zampe molto spesso può porsi dei quesiti, come per esempio “Il mio amico peloso mi riconosce?”. Possiamo facilmente notare come la nostra palla di pelo si trovi già dietro la porta nel momento in cui torniamo a casa, ma se partiamo per un lungo viaggio al nostro ritorno Fido si ricorda di noi?

Secondo gli studi scientifici, le nostre palle di pelo ci riconoscono anche tra la folla. Ma come fanno? Vediamo insieme nel seguente articolo, secondo gli esperti, in che modo il cane ci riconosce anche dopo tanto tempo.

Il cane ti riconosce: in che modo il tuo amico peloso capisce chi sei

Una delle domande più frequenti che si pone chi condivide la propria vita con un amico a quattro zampe è: “Ma il cane mi riconosce?”. La risposta a tale quesito è assolutamente sì. Secondo studi scientifici i nostri amici pelosi presentano un’ottima memoria e possono riconoscerci anche quando non ci vedono da molto tempo.

Cane cerca di capire
Cane cerca di capire (Pexels-Amoreaquattrozampe.it)

Tuttavia non lo fanno nel modo in cui riconosciamo noi un animale o una persona. Ma allora in che modo i nostri amici pelosi ci riconoscono? I cani, proprio come altri animali, per esempio i gatti, per capire ciò che li circonda si affidano ai suoni e agli odori. Lo stesso fanno per riconoscere le persone o gli altri animali.

Infatti possiamo facilmente notare la nostra palla di pelo annusare un cane mentre passeggiamo per strada o annusare noi quando torniamo da lavoro. Quindi il primo metodo utilizzato dai nostri amici a quattro zampe per riconoscerci è proprio l’utilizzo del senso dell’olfatto.

Inoltre, diversi studi hanno dimostrato che i nostri amici pelosi hanno una maggiore attività cerebrale quando annusano il profumo delle persone familiari, quindi non solo Fido riconosce il nostro odore ma si entusiasma anche quando lo sente da lontano. Per questo motivo molto spesso il cane ci aspetta alla porta prima che entriamo in casa.

Uno studio pubblicato sul Journal of Comparative Psychology ha dimostrato che i nostri amici pelosi associano gli odori a informazioni visive che hanno acquisito in passato, per questo possono riconoscerci. Un altro metodo utilizzato dai cani per riconoscerci è l’utilizzo dell’udito. Infatti Fido ci riconosce attraverso il suono della nostra voce. Sappiamo che i nostri amici a quattro zampe presentano un udito molto sviluppato e ciò gli permette persino di distinguere la nostra voce dalle altre voci.

Infine, i cani possono riconoscere anche i nostri volti. Ciò perché essendo stati animali addomesticati molto prima dei gatti ed evolvendosi insieme a noi, le nostre palle di pelo hanno imparato a comprendere il nostro modo di comunicare attraverso le espressioni facciali.

Per comprendere la nostra comunicazione i cani hanno così imparato a guardare i nostri volti. Inoltre è stato dimostrato che i nostri amici pelosi sono in grado di identificare le persone attraverso le caratteristiche facciali e di riconoscerle anche in una fotografia o tra la folla.

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Il cane si ricorda di noi?

Come abbiamo detto in precedenza, i cani possono riconoscere i loro padroni, ma possono anche ricordarsi di loro? Secondo gli esperti i cani hanno un’ottima memoria, sono capaci di riconoscere le nostre espressioni facciali e sono capaci anche di imparare la nostra routine quotidiana e i gesti che ripetiamo ogni giorno.

Donna con il cane
Donna con il cane (Pexels-Amoreaquattrozampe.it)

Tuttavia non ci sono prove che possano assicurarci che i nostri amici a quattro zampe si ricordano di noi e di ciò che abbiamo fatto con loro tanto tempo fa. L’unica cosa che possiamo dire è che la memoria dei nostri cani non è come la nostra,

Sappiamo che Fido non percepisce il tempo come lo percepiamo noi esseri umani. Infatti per i nostri amici a quattro zampe non esiste il passato o il futuro ma esiste solo il presente. Da tutto ciò possiamo dedurre che per loro riconoscere e ricordare una persona significa la stessa cosa.

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