I falsi cani guida possono rappresentare un problema serio, ma in America è una “moda” davvero comune
I cani sono amici dell’uomo da milioni di anni ed in molti casi sono impegnati in mansioni in grado di salvarci la vita. Dai cani poliziotto a quello da ricerca fino ai cani guida per ciechi, queste categorie di animali rappresentano un valore aggiunto davvero profondo e, nel caso proprio dei cani guida, per un cieco possono essere l’unico modo di riconquistare parte della libertà. In molti si staranno quindi chiedendo come e perché persone senza alcun bisogno stiano spacciando i loro cani per cani guida, un fenomeno in grande espansione in alcune zone del mondo che tuttavia sta mettendo a rischio chi ha davvero bisogno.
Prima che un cane guida possa essere definito tale sono tanti i fattori che vengono presi in considerazione, questi animali devono innanzitutto avere la giusta indole fin da piccoli e poi seguire un accurato addestramento prima di essere affidati ad una persona che ne abbia bisogno. In nord america, tuttavia, sono sempre più i cani portati a spasso con il classico giubbottino che contraddistingue i cani guida, senza però aver ricevuto nessun tipo di addestramento.
Ma perché un fenomeno simile sta dilagando in tal modo? La risposta è semplice, con questo escamotage molti padroni riescono a portare il loro cane sempre con sé, anche in luoghi dove normalmente questo è vietato, la questione però non è così banale, soprattutto perché sono diversi gli incidenti che si sono registrati a causa di questo comportamento incurante.
Un cane guida è infatti un’animale estremamente dedito al suo lavoro e che non si lascia distrarre dagli incontri con altri cani, cosa che non si può dire di un falso cane guida. È così che in un Dollaro General di Napa è avvenuto un incontro tra un cane guida “vero” ed uno “falso”, l’animale vestito con il classico giubbottino da cane guida ma senza alcun titolo ha però aggredito il vero cane guida, creando una grossa difficoltà non solo all’animale ma anche alla sua proprietaria.
Un incidente che è quasi costata la vita alla cagnolina di nome Napa, un animale che in questo caso non è solo un compagno di vita ma anche un bene indispensabile per la vita della persona non vedente. Molti non sanno che per addestrare i cani guida servono molte risorse e non è facile per i portatori di handicap riuscire ad averne uno, alcune volte bisogna attendere anni e per queste persone il loro animale rappresenta un bene doppiamente prezioso.
Proprio per questo motivo sono tante le associazioni che stanno lanciando l’appello di non approfittare dei vantaggi concessi ai cani guida se non se ne ha davvero il bisogno, un’azione compiuta con leggerezza come questa può infatti portare a conseguenze importanti, in grado di minare il cammino già difficile di persone con un bisogno reale di un compagno a 4 zampe che illumini il loro cammino.
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