Sì al divertimento ma attenzione ai rischi per la loro salute: cosa c’è da sapere dei germi che si depositano sui giochi di cani e gatti e dei pericoli correlati.
Quando si aprono le porte di casa a un amico a quattro zampe, le stanze si riempiranno di giochi e accessori utili non solo al loro benessere psico-fisico ma anche finalizzati al loro divertimento; è importante infatti che Fido o Micio si impegnino a trascorrere le loro giornate (altrimenti sempre uguali) con giocattoli, ma bisogna mantenere l’igiene anche di questi. Ecco cosa sapere sui germi che si depositano sui giochi di cani e gatti, i rischi e come eliminarli.
L’igiene ‘inizia’ dagli accessori
Quando si pensa all’igiene dei nostri animali domestici l’idea va immediatamente alla toelettatura degli stessi, magari praticata da mani esperte o anche con rimedi casalinghi, ma non si dovrebbero escludere da questa operazione anche i loro accessori: dalla lettiera alle ciotole ai giochi appunto, tutto dovrebbe essere igienizzato.
Può capitare infatti di trovare i suoi oggetti sparsi per casa ma anche in giardino, oppure saranno sporchi anche quelli che abbiamo portato al parco con noi: insomma i germi possono proliferare davvero ovunque e ‘infettare’ in questo modo anche il giaciglio dove dorme, dove fa i suoi bisogni o anche mobili e arredamento di casa. Potrebbe essere utile raccoglierli tutti insieme e poi suddividerli in categorie in base ai materiali e fare maggiore attenzione ai pezzi che potrebbero staccarsi durante il lavaggio.
Germi sui giochi di cani e gatti: come si formano
Accessori e giochi vengono utilizzati da cani e gatti che ci giocano usando zampe e bocca: sono proprio queste le parti del corpo dove si accumuleranno maggiormente i germi, che si ‘trasferiranno’ direttamente sugli oggetti interessati. Non a caso infatti giochi, così come le cucce o le ciotole, saranno il deposito ideale di questi batteri patogeni.
Non a caso infatti un cane o un gatto che non è abituato a utilizzare giochi puliti e disinfettati ha maggiori possibilità di sviluppare malattie, come ad esempio la tosse canina, soprattutto se questi oggetti sono in condivisione con altri animali domestici e non. Il consiglio è quello di non aspettare oltre le due settimane per lavarli e disinfettarli in modo approfondito, ma una passata col panno umido dopo ogni utilizzo rappresenta una buona battuta d’arresto ‘momentanea’ per la prolificazione dei germi.
Germi sui giochi di cani e gatti: come eliminarli
I metodi di pulizia variano a seconda del materiale di cui è composto il gioco: di sicuro un peluche andrà pulito diversamente da quello in gomma. Non solo eviteremo germi ma anche batteri e parassiti, che sono altrettanto pericolosi. Di sicuro potremmo avvalerci dei nostri elettrodomestici, come ad esempio la lavatrice per igienizzare al meglio questi giocattoli: i peluche e quelli in tessuto saranno sicuramente puliti meglio, utilizzando un detersivo non tossico e dell’acqua calda (anche se decidessimo di lavarli a mano).
Per i giochi non in tessuto, cioè in nylon o silicone o plastica, che non vanno naturalmente in lavatrice, si possono lasciare immersi in una soluzione di acqua calda e aceto, la stessa che usiamo per lavare il pelo del cane. Regoliamoci con la quantità di aceto da utilizzare in proporzione con l’acqua: solitamente ne basta una piccola quantità, per non risultare fastidioso all’olfatto dei nostri pelosi.