Estate: tosatura sì o tosatura no?

Troppe volte, il senso estetico e pratico prevale sul benessere dei nostri animali, sopratutto quando si tratta di perdita dei peli. Purtroppo la natura stessa dei nostri compagni a 4 zampe è inesorabilmente legata a quella condizione e a dire il vero è quello che li contraddistingue e che ci fa innamorare di loro.

La tosatura nella maggior parte dei casi non è consigliata dagli esperti veterinari che ricordano l’utilità e la funzione protettiva del pelo per i cani. La muta avviene in due periodi dell’anno ed è funzionale alle necessità dell’animale.Ecco perché anziché tosare il cane sono indicati dei modi alternativi per  ridurre la perdita del pelo che come illustrato da una simpatica galleria fotografica, nei periodi di muta può rivelarsi terrificante per chi convive con un cane particolarmente peloso. Anche se ci sono razze che tendono a non perdere il pelo nella maggior parte dei cani si tratta di un fattore naturale.

Nonostante questi suggerimenti, molte persone con l’arrivo della stagione calda, corrono a toelettare il cane, convinti che si tratta di un modo per alleviare l’animale. In realtà, espongono il cane a ben altri pericoli in quanto il pelo li protegge anche nelle stagioni calde.

In questo senso, lo Sportello a 4 zampe – Provincia di Perugia in vista della bella stagione ha condiviso un’illustrazione esplicativa sull’utilità del pelo del cane e del perché non deve essere tosato.

Nell’immagine, viene sottolineato che il pelo è un termoregolatore e protegge il cane dal sole. Inoltre blocca la funzione di sudorazione dell’animale e infine espone il cane a maggiori rischi di colpi di calore.

Pertanto meglio spazzolare bene il cane, rimuovendo il pelo vecchio e alleggerendo il manto del cane. In questo contesto, viene infine ricordato che solo i cani con il pelo a crescita continua devono avere più attenzioni: ma in questo caso, il cane non deve essere tosato, quanto piuttosto il pelo deve essere accorciato.