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Cani

Epagneul francais il cugino francese del breton

Lo epagneul francais è una razza di cane di origine francese, riconosciuto dalla FCI nel gruppo 7 sezione 1. Si tratta di uno spaniel abbastanza grande e con un mantello che va dai toni del marrone al bianco. E’ un cane dalla duplice attitudine sia compagnia che retriver nella caccia. È il diretto discendente del Chien d’oysel di cui parla Gaston Phoebus nel Livre de chasse, descritto come abile cacciatore della selvaggina da piuma. Nel secolo scorso ha rischiato l’estinzione e la razza è stata ricostruita per merito dell’abate Fournier.

CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE: Assomiglia un po’ all’Epagneul breton, ma è più alto (anche di 10 cm). Forte e robusto senza essere pesante, ha testa ben scolpita ma non pesante, non molto asciutta, con rilievi ben disegnati che rispettano le linee cefaliche della razza. Gli occhi hanno espressione dolce e intelligente: sono di forma ovale e di colore ambra scuro. Le orecchie, ben aderenti alla testa, sono attaccate un po’ indietro sulla linea dell’occhio, munite di frange ondeggianti fino alle punte arrotondate. Gli arti sono perfettamente in appiombo. La coda arriva fino alla punta del garretto ed è guarnita di lunghi peli ondulati. Pelo: lungo e ondulato sulle orecchie, sulla parte posteriore degli arti e sulla coda; sul tronco è piatto, sericeo e folto, con qualche ondulazione dietro al collo e sul petto; raso e fine sulla testa. Colore: bianco e marrone con screziatura media, a volte dilagante, a macchie irregolari, poco o mediamente macchiettato, o macchiettato e roano senza eccesso. Il marrone varia dal cannella al fegato scuro. È desiderata la stella bianca sulla testa. Taglia: maschi 55-61 cm; femmine 54-59 cm (con una tolleranza di 2 cm in più o in meno nei cani da lavoro).

CARATTERE E ATTITUDINI: È un cane da ferma generico, adatto a ogni terreno e a ogni tipo di selvaggina: la sua specialità, comunque, è il beccaccino. Lento e metodico, alterna il trotto al galoppo lento, tenendo il tartufo alto e controvento. È un ottimo riportatore anche in acqua, non teme neppure le temperature più gelide. Docile, facile da addestrare, è intelligente e molto precoce: alcuni soggetti fermano già a tre mesi. Come cane da compagnia è dolcissimo, educato, molto socievole, perfetto con i bambini. È un cane rustico, robusto e anche molto longevo, ma se è costretto a condurre una vita sedentaria può soffrire di eczemi. Può vivere in casa o in giardino, ma ha bisogno di molto esercizio fisico e non deve ingrassare. Si tratta di un cane poco diffuso fuori dai suoi confini nazionali, e non è facilissimo trovare cuccioli neppure in Francia. Peccato, perché è un’ottima razza che meriterebbe una riscoperta e una maggiore diffusione.

Beatrice Masi

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Beatrice Masi

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