Il dogue de Bordeaux è una razza canina molossoide di tipo “dogue” originaria della Francia riconosciuta dalla FCI Gruppo 2, Sezione 1. Le sue origini sono le stesse degli altri molossoidi europei, e cioè asiatiche. Del Dogue de Bordeaux si hanno testimonianze solo a partire dal Medioevo: la torre gotica della basilica di Carcassonne, costruita nel 1300, è decorata con la testa di un cane che assomiglia molto al Dogue. Le testimonianze scritte parlano però di un certo Cane d’Aquitania, usato come cacciatore e guardiano e impiegato anche in combattimenti con altri animali. I Cani d’Aquitania erano di tre tipi: tolosiano, parigino e bordolese. Quest’ultimo sarebbe proprio l’antenato dell’attuale Dogue de Bordeaux.
CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE: Non è un gigante, ma possente e ben fatto, armonico nell’insieme, molto muscoloso su collo, dorso e arti. La testa è grossa, caratteristica, solcata da rughe, larga e piuttosto corta: vista dal davanti ha forma trapezoidale. Il cranio è leggermente convesso; il muso spesso, corto, quadrato, lievemente concavo. Lo stop è brusco. Le mascelle sono estremamente potenti, larghe e quadrate, con prognatismo. Gli occhi hanno forma ovale, sono ben distanziati e grandi, di colore scuro. Orecchie piccole, con la base un po’ rialzata ma ricadenti, di colore un po’ più scuro del resto del mantello. Collo fortissimo. Torace possente e profondo; dorso largo, rene corto. Gli arti sono grossi. La coda, portata bassa, non oltrepassa il garretto. Pelo: corto. Colore: unicolore mogano o nella gamma dei fulvi. Prescritta la maschera rossa o nera. Taglia: maschi 60-68 cm; femmine 58-66 cm.
CARATTERE E ATTITUDINI: È un cane da guardia (che fa istintivamente senza alcun addestramento), ma può essere un ottimo cane da compagnia. Molto dolce in famiglia, attaccatissimo ai bambini, non è mai aggressivo se non quando svolge il suo compito di guardiano e, talvolta, verso gli altri cani dello stesso sesso. Ha un carattere equilibratissimo, anche se non è facile trattenerlo una volta che abbia “deciso” che esiste un pericolo per sé o per i suoi cari. Del Dogue dicono che abbia una faccia “da pugile suonato”, in realtà è uno splendido esempio di bellezza funzionale. È ancora poco diffuso in Italia, anche se i soggetti presenti sono di ottimo livello e vincono anche alle esposizioni francesi. Ultimamente ha cominciato a conquistare un discreto numero di appassionati, ma è ancora lontano dal successo che meriterebbe.
SALUTE E CONSIGLI: Specie da cucciolo deve vivere molto all’aria aperta, per poter sviluppare al meglio la sua struttura. Meglio in giardino, con frequenti entrate in casa. Come tutti i molossoidi, abbaia solo quando è necessario. Se possibile adora trascorrere la maggior parte del tempo con il suo padrone. Le principali varietà di dogue de Bordeaux sono due e si differenziano per il colore della maschera: nera o rossa. Ha le caratteristiche di un atleta: prestanza, forza fisica, agilità e resistenza alla fatica. Ma a volte anche un po’ di pigrizia.