I veterinari e gli esperti spiegano quali sono le razze di cani tra le più sane e forti che raramente si ammalano.
Una delle preoccupazioni più grandi per chi vive con un animale domestico è constatare con quanta velocità scorra la vita dei quattro zampe. L’aspettativa di vita media di un cane alla nascita è di circa 11 anni. La speranza di vita, tuttavia varia in modo evidente a seconda della razza. Uno studio, condotto da VetCompass del Royal Veterinary College inglese di recente pubblicazione, dimostra proprio tale assunto. I ricercatori inglesi hanno analizzato la vita media di 18 diverse razze di cani e dei meticci, prendendo come spunto i dati relativi ai decessi dal 2016 al 2020 nel Regno Unito, per un totale di 30.563 cani. I risultati delle ricerche hanno permesso di mettere in luce quali sono le razze di cani con problemi di salute e quali quelle più sane e forti che si ammalano con minore probabilità.
Le razze di cani che corrono meno il rischio di ammalarsi: ecco quali sono i quattro zampe più in salute
Elencare quali sono i cani che si ammalano con meno probabilità è piuttosto complesso. Le condizioni di salute, infatti, dipendono non solo dagli aspetti genetici ma anche da altri elementi della vita di ciascuno, come ad esempio la routine, l’alimentazione, le condizioni psicologiche.
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Secondo quanto evidenziato dai veterinari, si può considerare che, tendenzialmente, le razze che si ammalano meno sono per la maggior parte quelle che, durante il processo di selezione da parte degli esseri umani, hanno avuto meno incroci con consanguinei. In tal modo sono stati selezionati meno caratteri morfologici potenzialmente pericolosi, come ad esempio il naso eccessivamente schiacciato dei brachicefali.
A queste considerazioni si lega anche l’aspettativa di vita. I risultati degli studi in merito indicano un’aspettativa media di vita dei cani che si attesta sugli 11,41 anni per le femmine e gli 11,07 anni per i maschi, con un’aspettativa maggiore di vita dei cani sterilizzati rispetto agli altri. I ricercatori hanno messo in evidenza anche la differenza significativa nell’aspettativa di vita tra le razze canine differenti. I cani di razza Jack Russell Terrier e Yorkshire Terrier hanno l’aspettativa di vita più alta alla nascita, rispettivamente di 12.72 anni e di 12.54 anni. I cani di razza French Bulldog hanno una speranza di vita alla nascita di soli 4,53 anni. Selezionato e allevato in Francia nell’Ottocento come cane da combattimento, questo piccolo molossoide ha caratteristiche morfologiche e caratteriali molto particolari.
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Come gli è esemplari di razza Carlino, i Bulldog sono una razza canina di molossoidi di piccola taglia brachicefali. Per via del naso e della bocca piccoli, questi esemplari non riusciranno respirare abbastanza aria per dissipare efficacemente il calore corporeo. Queste razze sono quelle che hanno le più basse aspettative di vita. Difficoltà respiratorie, problemi cardiaci e problematiche di circolazione, questi animali possono manifestare numerosi problemi di salute. Secondo i dati della ricerca, una minore aspettativa di vita è stata riscontrata nel Bulldog Francese, seguito dal Bulldog Inglese, dal Carlino, dall’American Bulldog e dal Chihuahua.
A partire dall’Ottocento, gli esseri umani hanno iniziato a selezionare le razze su base estetica, lasciando in secondo piano la salute degli esemplari. Questo percorso ha portato alla fissazione di standard morfologici derivati da accoppiamenti ripetuti tra individui strettamente imparentati tra loro. Le razze che nel XIX e XX secolo sono state manipolate meno tendono ad avere una migliore condizione di salute. I cani di piccola taglia tendono ad avere un’aspettativa di vita più lunga rispetto ai cani di grandi dimensioni. Una speranza di vita più bassa non è però sinonimo di peggiore qualità della salute durante l’arco della vita.
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Le quattro razze di cani che hanno meno problemi di salute e sono più forti
Uno dei cani che tende a condurre una vita più in salute è il Barbone. L’aspettativa di vita di questa razza si aggira sui 12 o 15 anni. Come molte razze, però, potrebbe essere soggetto alla displasia dell’anca e del gomito, che deve essere diagnosticata rapidamente per evitare che il problema peggiori con la crescita. Una malattia comune in questi esemplari è quella di Von Willenbrand, che riguarda la coagulazione del sangue, nonché a malattie cardiache e patologie oculari congenite.
Il Galgo spagnolo è uno dei cani che, come altre razze di levrieri, presenta meno problemi di salute così come il Greyhound, ovvero il cugino britannico del Galgo. Tra i rischi che questi cani affrontano più frequentemente vi sono quelli legati al disagio fisico e mentale a cui sono obbligati se vivono in situazioni di reclusione e sfruttamento per la caccia o per le competizioni di corsa. Distorsioni e fratture durante le gare, così come lesioni ai polpastrelli ed escoriazioni alle zampe, sono una conseguenza dell’utilizzo che le persone fanno di questi esemplari.
Il Pinscher è un cane di origine tedesca che oltre ad essere abbastanza longevo è anche una razza con minori problemi di salute. I cani di questa razza potrebbero comunque soffrire di alcune patologie, come la lussazione della rotula e alcune oculopatie. Alcuni individui potrebbero inoltre soffrire di disturbi cardiaci ed epilessia, necessitando di una terapia farmacologica adeguata.
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All’elenco si possono aggiungere poi i cani meticci. Il termine, derivante dal latino “mixtīcius” che significa “mescolato”, indica tutti i cani sprovvisti di pedigree e con un passato genetico non documentato. Oltre ad essere abbastanza longevi, questi animali godono di buona salute. (di Elisabetta Guglielmi)