La tentazione di dare un po’ del nostro cibo a Fido quando ci guarda con gli occhioni dolci è tanta. Ma dare gli avanzi al cane è pericoloso? Scopriamolo.

Chi convive con un amico a quattro zampe molto spesso si è imbattuto nei suoi occhioni dolci e supplichevoli nel momento in cui si è a tavola a pranzare o cenare.

Abbiamo sempre creduto che dare il nostro cibo alla nostra palla di pelo non è salutare, e ci siamo sempre, o quasi, fermati nel cedere agli occhioni dolci di Fido.

Facciamo di tutto per il bene dei nostri amici a quattro zampe, anche acquistare il cibo per cani migliore per Fido. Eppure una nuova ricerca ha dimostrato che non sempre dare avanzi al cane è pericoloso. Scopriamo il perché nel seguente articolo.

Dare gli avanzi al cane è pericoloso? Non sempre

I cani sono animali molto golosi e spesso, chi convive con una palla di pelo lo sa, elemosinano cibo quando vedono il proprio umano mangiare.

Non cedere alla tentazione di offrire qualche pezzetto del nostro cibo al nostro amico a quattro zampe, quando ci guarda con gli occhi supplichevoli, non è facile. Ma secondo uno studio, forse non dovremmo resistere più a tale tentazione.

Da sempre il cibo commerciale per cani è considerato un alimento giusto per Fido, in quanto consiste in una dieta completa ed equilibrata. Tuttavia, secondo l’autrice dello studio Anna Hielm Björkman veterinaria dell’Università di Helsinki in Finlandia, i cani, proprio come noi esseri umani, dovrebbero variare l’alimentazione.

Un cambiamento di dieta può essere utile per affrontare disturbi come:

• Gas intestinali
• Problemi gastrointestinali
• Vomito nel cane
• Diarrea
• Inappetenza nel cane
• Nausea

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Per questo motivo gli esperti si sono chiesti se ci fosse un legame con il cibo che il nostro amico peloso mangia quando è cucciolo e la salute dell’intestino di Fido quando diventa adulto.

Per dare una risposta a tale domanda, gli esperti hanno effettuato un sondaggio, durato dieci anni (dal 2009 al 2019), che ha coinvolto 7.000 persone in Finlandia che condividevano la propria vita con i cani.

E’ stato chiesto, alle persone coinvolte nel sondaggio. di comunicare come nutrivano nel corso di questi anni i loro amici pelosi e se questi ultimi presentassero, sempre nel corso degli anni, problemi intestinali.

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Dai dati del sondaggio è emerso che la maggior parte dei cuccioli che si nutrivano di carne rossa cruda, pesce, uova, ossa, cartilagine, bacche e verdure, aveva il 22% in meno di probabilità di sviluppare problemi gastrointestinali in età adulta, rispetto ai cuccioli che si nutrivano di crocchette.

Inoltre gli stessi avevano anche il 23% in meno di probabilità di contrarre l’enteropatia cronica in età adulta. Tuttavia, nonostante i risultati, gli esperti dichiarano che tale studio non sta ad indicare che l’alimentazione di un cucciolo può essere la causa di problemi intestinali presenti nel cane in età adulta, in quanto non sono sicuri di tale correlazione.

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Per questo motivo si raccomandano, e vi raccomandiamo, di consultare assolutamente il proprio veterinario prima di cambiare l’alimentazione del proprio amico a quattro zampe.