Curiosità sul Mastino napoletano: dalle notizie storiche alla scelta del nome
Curiosità sul Mastino napoletano: tutte le info importanti che dovete conoscere prima di adottare un cucciolo di questa razza.
Curiosità sul Mastino napoletano. (Foto AdobeStock)
Conoscere il carattere e lo stile di vita della razza di cane che si sceglie di adottare non basta per poter dire di conoscere bene l’animale che state per accogliere nella vostra casa.
Per questo motivo abbiamo deciso di fornirvi altre informazioni, piuttosto particolari, per meglio dire, si tratta di curiosità sul Mastino napoletano che forse ancora non conoscevate.
Curiosità sul Mastino napoletano: lo sapevate che…?
Le curiosità sul Mastino napoletano, sono tutte quelle notizie poco diffuse e per questo meno conosciute ma che sono indispensabili per poter andare a fondo nella conoscenza.
Sono vere e proprie chicche sul Mastino napoletano, interessanti da sapere per chi desidera adottarne un cucciolo.
Ecco tutte le curiosità sul Mastino napoletano che siamo riusciti a raccogliere:
il nome “Mastino” che deriva da “massatinus”, ossia guardiano della masseria. Poiché all’inizio del XX secolo questa razza veniva utilizzata essenzialmente per sorvegliare i poderi nell’entroterra partenopeo;
il Mastino napoletanoè una razza di cane con delle origini molto antiche. L’ipotesi più accreditata vuole che prima ancora dei Romani furono i Fenici a diffondere in tutto il mediterraneo la razza;
altra ipotesi è che la diretta discendenza sia quella del cane da guerra romano, il canis pugnax, introdotto in Britannia dalle legioni, dal quale discendono anche gli attuali molossoidi inglesi come il Mastiff e il Bulldog;
oggi il Mastino napoletano equivale a dire il cane di Hagrid di Harry Potter. Nei film il suo Thor è proprio un Mastino napoletano descritto come affettuoso, ma fifone;
il Mastino napoletano durante il regno borbonico, conosciuto come “Cane ‘e presa”, fu utilizzato come cane da guardia e successivamente, durante l’epoca del brigantaggio, fu usato come “soldato” contro l’esercito sabaudo;
l’altezza al garrese è nei maschi di questa razza va dai 65 a 75 cm e arriva a pesare anche 75 kg. Mentre le femmine sono un po’ più piccole;
tende a sbavare di continuo e ama spargere il cibo per terra. Inoltre a causa della conformazione del suo muso, russa quando dorme;
possiede un carattere dominante, perciò accanto a sé necessita di un padrone con polso, e di socializzare sin da piccolo con gli altri cani e con le persone di famiglia. È anche un cane dal carattere forte e leale, vigile, intelligente, nobile e maestoso. Non è mai ingiustificatamente aggressivo o mordace, difensore della proprietà e delle persone;
è dotato di pelo liscio, corto e denso; uguale di lunghezza, uniformemente liscio, fine e di lunghezza massima di 1,5 cm. Non deve presentare alcun accenno di frangia;
i colori del mantello del Mastino napoletano sono: grigio, piombo e nero, talvolta con piccole macchie bianche al petto e alle punte delle dita, nonché il mogano, il fulvo e il fulvo cervo. Tutti i mantelli possono essere tigrati. Sono tollerati il nocciola, il tortora e l’isabella.
il Mastino napoletano va soggetto a diverse patologie, come: torsione/dilatazione gastrica; entropion ed ectropion; ‘terza palpebra’, nota come Ghiandola di Harder; displasia dell’anca e del gomito, cardiopatie e malattie della pelle;
di media, questa razza può vivere tra gli 8 e i 10 anni;
in Italia ci sono attualmente allevamenti ufficialmente segnalati da ENCI.
il prezzo di un Mastino napoletanosi aggira tra i 600 ai 1.000 euro. I cuccioli vengono consegnati dopo 60 giorni, completi di iscrizione all’anagrafe canina, vaccinazioni e pedigree.
Per quanto vero che la fisionomia di questo cane possa ispirare i nomi più simpatici, a volte si finisce per esagerare e affibbiare al vostro amico a quattro zampe un nome poco adatto e poco comprensibili per l’animale.
Perevitare errori, possiamo indicarvi alcuni consigli, ovvero:
scegliere un nome corto (ma non troppo);
un nome che abbia una pronuncia chiara e precisa, in modo da essere facilmente riconosciuta dal cane;
il suono del nome deve essere differente dal suono di un comando.
Oltre questi suggerimentipotete pescarne uno dall’elenco che vi proponiamo qui di seguito.
Scegliete fra questi il nome che più vi sembra opportuno per il vostro cucciolo di Mastino napoletano o lasciatevi ispirare dal suo aspetto ma con moderatezza.
Raffaella Lauretta
Sono una giornalista pubblicista, con una passione profonda per gli animali. Sono regolarmente iscritta all'Ordine dei Giornalisti. Scrivo articoli su problematiche di salute degli animali, curiosità e argomenti legati alla promozione dell'adozione responsabile degli animali domestici. Nel tempo libero amo fare volontariato nelle strutture e rifugi per animali meno fortunati.