Il cucciolo non vuole uscire di casa. Perché e come abituarlo a fare i primi passi nel mondo
E’ un comportamento normale e comune a tutti i cuccioli di cane. Molte famiglie si saranno accorte da sole che il loro cucciolo s’impunta e non vuole uscire oppure si ferma durante la passeggiata. Innanzitutto è giusto ricordare che prima di portare il cucciolo all’esterno il cane deve essere vaccinato. I due vaccini vanno effettuati a distanza di un mese. Il primo vaccino a due mesi poi il richiamo. Solo dopo una settimana dal secondo vaccino il cucciolo potrà entrare in contatto con il mondo esterno, evitando di esporre a rischio l’animale.
Perché il cucciolo non vuole uscire
Ci sono diversi fattori che influiscono sul cucciolo. Che sia per paura del mondo esterno oppure perché ha preso l’abitudine di stare in casa dove sta bene e non vede il motivo di uscire. Oltre a questo, il collare, la pettorina e il guinzaglio possono essere decisamente fastidiosi. Gli accessori sono sicuramente uno degli elementi che paralizzano il cucciolo e limitano i suoi movimenti. Inoltre, essendo ancora piccolo, si stanca facilmente.
Il proprietario deve avere a mente tutti questi elementi ricordando che si tratta di un cucciolo che deve imparare a scoprire il mondo. Fino a poco tempo era con i suoi fratelli a giocare, vicino la madre. Ha bisogno di tempo e comprensione.
Abituare il cucciolo alla passeggiata
Creare un rapporto di fiducia nel quale il cucciolo si sente al sicuro con il padrone. Per questo non si deve mai essere bruschi ma pazienti
Far sentire bene il cucciolo
Come prima tappa è importante far sentire al suo agio il cucciolo:
- abituarlo al collare o alla pettorina quando è in casa. Deve essere delle dimensioni giuste, non stretta.
- insegnare al cucciolo il concetto del guinzaglio, fare delle prove in casa, anche con il gioco, in modo che si abitui a camminare sentendo il guinzaglio
Le prime passeggiate devono essere brevi:
- le prime volte, portare il cucciolo all’esterno, incoraggiandolo a percorrere anche piccole distanze, vicino casa. Quando si blocca, tornare indietro.
- nel caso in cui sia possibile, farlo uscire di casa libero, in un giardino a prova di fuga senza pericoli
- mai forzare la sua andatura, rispettare il suo passo. Il cucciolo deve imparare a camminare con esperienze positive. Le lunghe camminate veloci, rischiano di scoraggiarlo e affaticarlo.
- evitare di portarlo in luoghi rumorosi o chiassosi dove si potrebbe spaventare
Creare degli stimoli
Alcuni cuccioli sono più timorosi, altri più escursionisti e curiosi. Creare in loro degli stimoli può aiutarli a superare la paura della passeggiata all’esterno.
- fare la passeggiata con un gioco che ama da nascondere in luoghi diversi lungo il percorso della passeggiata
- gita in famiglia: portare il cucciolo insieme a tutta la famiglia può entusiasmarlo. Creando un gruppo giocoso magari in compagnia di un altro cucciolo o un altro cane socievole
- mai obbligarlo, assecondarlo quando si ferma, trovando un diversivo giocoso. Accarezzare il cucciolo quando si impunta non significa rassicurarlo quanto rinforzare quel comportamento.
- premiarlo quando non fa più resistenza, complimentandosi con parole dolce
- Trattare il cucciolo in modo deciso per infondere sicurezza ma mai in modo violento
–>Insegnare al cucciolo a fare i bisogni fuori: errori comuni da evitare
–>Perché il cane non vuole camminare? Motivi e consigli
C.D.
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