Cosa succede al tuo cane quando lo punisci? Educare nel modo scorretto e senza sensibilità nei suoi confronti, ha degli effetti negativi su Fido. Leggiamo qui nell’articolo.
Tra l’amico a quattro zampe e il suo padrone non si crea una semplice relazione come tra umano e animale, ma di un amico e il suo compagno di vita. Si tratta di un’amicizia profonda e duratura che deve essere custodita con metodo e insegnamenti giusti. Ad esempio, molti si chiedono cosa succede al tuo cane quando lo punisci? É giusto farlo? Leggiamo qui.
Cosa succede al tuo cane quando lo punisci
Convivere con Fido ed educarlo non è affatto una passeggiata ma una vera missione per il proprietario che sceglie di adottarlo. Comporta responsabilità importanti e l’addestramento non può accettare maltrattamenti e punizioni. Vediamo perché.
La lezione la si ripete, ormai, ogni volta che si può. L’amico peloso è un animale molto sensibile e la relazione con il suo umano deve essere impostata sul giusto approccio, fatto di valori, condivisioni e, naturalmente, un sentimento di amore e protezione.
Troppo spesso si vedono proprietari di cani comportarsi male con lui, non avere la pazienza necessaria in una data situazione e questa mancanza di tatto rende il loro rapporto tossico, con delle conseguenze gravi in bau che riceve un simile trattamento.
Un cane che entra a far parte della vita di una persona, si considera non un animale qualsiasi, ma suo amico e fedele aiutante, una presenza costante sia nei momenti buoni che in quelli più difficili.
Questa consapevolezza deve arrivare, in primis, al suo proprietario, quella di imparare a considerarlo come una creatura capace di comprendere le nostre emotività e di esprimere le sue, di esigere e dare rispetto, perché ne conosce il valore.
Se si sbaglia a relazionarsi con il proprio Fido, si causeranno danni non trascurabili al suo comportamento e al suo approccio con l’ambiente in cui vive.
Nel momento in cui Bau diventa membro della famiglia, farà di tutto per comportarsi come tale: dare una mano, proteggere ed essere obbediente ai comandi di chi si prende cura di lui.
Cosa succede al tuo cane quando lo punisci: sfiducia e paura
Il cane, insomma, farebbe di tutto per restare al fianco del padrone e renderlo felice, ma si aspetta di ricevere lo stesso.
In sintesi, le reazioni del peloso dipendono da come ci si comporta con lui, e si spera nel modo più positivo possibile.
Ma non sempre accade così. Un cane, e questo è eccezionale, vede il padrone come figura di riferimento, cosa che non accade con i suoi simili e perciò dovremmo trattarlo con i guanti.
Invece, esistono ancora dei padroni che usano con lui metodi negativi e sconsigliati nell’educazione canina, urla e punizioni., penalizzarlo e negargli momenti felici.
Le reazioni negative da parte del cane punito
Se ti stai chiedendo cosa succede al tuo cane quando lo punisci, ebbene devi sapere che, agli occhi e alla psiche dell’animale, tutto ciò arriva come una mancanza di fiducia.
Il peloso non può distinguere i pensieri e le intenzioni come facciamo noi umani, includendole in precisi e momentanei passaggi. Lui assimila tutto e ne viene influenzato.
Non potendo Fido comprendere bene le motivazioni che scatenano un comportamento aggressivo e negativo nel suo padrone, certi metodi innescano insicurezza e disagio (nonché paura).
Di conseguenza, l’animale domestico, il quale credeva in un rapporto confidenziale e positivo sviluppato con l’umano, inizierà a muoversi incerto e confuso, spaventato da reazioni che teme.
É davvero questa la strada giusta da prendere con il proprio cane domestico? Leggiamo meglio più avanti.
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Fido e le conseguenze della punizione
Il comportamento del cane viene sempre influenzato da quello del padrone nei suoi confronti. Sentendosi trattato con sufficienza e maltrattato, potranno esserci soltanto reazioni negative in lui. Continuiamo la lettura dell’articolo.
Come abbiamo discusso in apertura articolo, un cane non farebbe mai del male al suo padrone, a meno che non si senta aggredito e minacciato da un comportamento ostile.
Le intenzioni di questo animale domestico sono sempre le migliori ma anche lui, per difendere se stesso, deve reagire a ciò che non può comprendere per sua natura.
Addestramento ed educazione del cane rispettano la sua natura differente di questo peloso, non ne sviliscono o negano la felicità e il benessere quotidiano insieme a noi.
Fido disorientato e infelice non potrà mai imparare nulla dal suo umano. Non è un metodo giusto di insegnamento nei suoi confronti e questo dovrebbe essere scontato da sapere.
Bisogna evitare di stimolare l’aggressività del peloso e farlo sentire non apprezzato. Per proteggersi, il cane tenterà soltanto di attaccare chi non è buono con lui e non lo fa sentire al sicuro.
L’obiettivo primario con Bau è quello di impostare una comunicazione positiva, basata su gentilezza e comprensione, sull’analisi dei suoi gesti, che sono i messaggi più chiari per noi.