Ecco cosa fare in base a quello che prova un cane quando viene soppresso per riuscire a dargli l’ultimo saluto in modo sereno.
Il cane vive meno di noi e questo comporta dover salutarlo per sempre quando diventa vecchio ed è giunto per lui il momento di andarsene. È un momento di enorme dolore e sofferenza perché tra un cane ed una persona può crearsi un legame molto speciale e unico.
A volte, per evitare una sofferenza inutile, si deve compiere la scelta di sopprimerlo dal veterinario. Ma che cosa prova un cane quando viene soppresso e qual è il modo migliore per dirgli addio? Sono domande a cui è difficile rispondere con qualcosa di certo.
Cerchiamo di capire che cosa dicono gli esperti su questo argomento e quali sentimenti potrebbe provare un cane nel momento dell’ultimo saluto. Chi ha sempre avuto animali domestici sa molto bene quanto può essere straziante.
Cosa prova un cane quando viene soppresso
A questa domanda, ovvero che cosa prova un cane nel suo ultimo momento di vita, ha provato a rispondere una struttura del Sudafrica, l’Hillcrest Veterinary Hospital.
Questa struttura ha provato a sensibilizzare le persone attraverso i social per far sapere che un cane ha dei sentimenti, proprio come li abbiamo noi, se non fosse già abbastanza evidente. Non riescono semplicemente ad esprimerli a parole oppure se si trovano in una situazione molto precaria.
Anche i cani sono in grado di provare un’estrema tristezza. Quando un cane è anziano e sta per andarsene soffre di qualche problema di salute, quindi, è già molto provato. Inoltre, oltre alla sua tristezza sente la tristezza delle persone che gli stanno attorno. I cani sanno essere molto empatici.
Quindi, questo è già molto per poter capire in che stato d’animo si trova un cane quando sta affrontando una malattia terminale o quando sa che sono gli ultimi momenti di vita per lui.
Cosa fare
Non si sa mai bene come comportarsi in questi momenti. Inoltre, dipende molto dall’età di una persona che si ritrova a gestire la perdita di un animale domestico.
Un bambino può avere molta difficoltà perché non è ancora in grado di comprendere al meglio o di avere l’autocontrollo necessario. Avere un compagno di giochi e di vita e poi non averlo più è un trauma. Anche per le persone adulte lo è anche se riescono ad affrontarlo in modo più forte.
Non è sempre così. Moltissime persone incaricano dei conoscenti per portare dal veterinario il loro cane per l’iniezione finale, oppure chiedono loro di occuparsi poi di seppellirlo e quant’altro. Invece, la struttura del Sudafrica ha mandato un messaggio chiaro e preciso: rimanete accanto al cane fino al suo ultimo respiro.
Il dolore è forte e molti sono portati ad andarsene, ma è il momento di pensare al cane perché è lui che se ne sta andando per sempre e lo sa che è così. Quindi, il modo migliore di salutarli è rimanere accanto a loro fino all’ultimo istante e non lasciarli da soli in compagnia di completi estranei.