Zona gialla, rossa o arancione: portare fuori il cane in ogni regione

Zona gialla, rossa o arancione: portare fuori il cane in ogni regione

Il nuovo decreto ha approvato diversi coprifuoco nelle varie regioni. Come portare fuori il cane? L’elenco delle regole per zone. Articolo aggiornato al 13/11/2020.

coprifuoco portare fuori cane
(Foto Pixabay)

Dal 6 Novembre in Italia ci sarà un coprifuoco a seconda della regione di appartenenza. Un sistema diviso a zone: gialla, arancione o rossa; con regole diverse. E per portare fuori il cane come dobbiamo comportarci?

Le regole del nuovo DPCM

Da venerdì 6 Novembre, in tutta Italia ci sarà un coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00, e non sarà l’unica regola imposta dall’ultimo Decreto Ministeriale del Premier Conte.

ortare il cane a fare la passeggiata
(Foto Adobe Stock)

Attenzione: abbiamo aggiornato la lista delle regioni con il decreto del 13/11 effettivo da Domenica 15/11.

La situazione sanitaria mondiale a causa del Covid 19 è peggiorata, e in Italia dobbiamo affrontare la seconda ondata in arrivo, per cui ecco nuove misure per contenere il contagio.

Come possiamo portare fuori il cane dopo il coprifuoco? E quali regole vanno seguite per ogni regione, in base all’area di appartenenza (gialla, arancione, rossa)?

Dopo giorni di discussioni con le Regioni, infatti, si è provveduta ad una divisione delle regioni in varie aree, in base alla gravità della situazione e a vari aspetti sanitari.

Le regioni sono state così suddivise al 4 Novembre (aggiorneremo questo articolo se ci saranno novità nelle prossime settimane):

Regioni della zona gialla (criticità moderata)

  • Abruzzo;
  • Basilicata;
  • Lazio;
  • Liguria;
  • Molise;
  • Provincia di Bolzano;
  • Provincia di Trento;
  • Sardegna;
  • Umbria;
  • Veneto.

Regioni della zona arancione (criticità medio / alta)

  • Emilia Romagna (dal 15/11);
  • Friuli Venezia Giulia (dal 15/11);
  • Marche (dal 15/11);
  • Puglia;
  • Sicilia.

Regioni della zona rossa (criticità alta)

  • Calabria;
  • Campania (dal 15/11);
  • Lombardia;
  • Piemonte;
  • Toscana (dal 15/11);
  • Valle D’Aosta.

Come portare il cane fuori

Sarà possibile portare il cane a passeggio regolarmente durante l’orario non incluso nel coprifuoco, quindi dalle 5.00 del mattino fino alle 22.00.

cane passeggia passeggiata camminare
(Foto Pixabay)

Restano ovviamente obbligatorie le condizioni quali indossare la mascherina, lavare frequentemente le mani e rispettare le regole di distanziamento fra esseri umani.

Dopo le 22.00, però, le nuove regole impongono delle limitazioni, e sarà necessario essere forniti di modulo di autodichiarazione correttamente compilato.

Potete trovare il modulo di autodichiarazione ufficiale a questo link.

Per le regioni “rosse”, invece, è vietato ogni tipo di spostamento ad ogni ora del giorno, ad eccezione di comprovate esigenze lavorative o di necessità.

Per le regioni “gialle” e “arancioni”, invece, saranno possibili esenzioni – specie per chi lavora di notte o fino a tarda sera – ma non ci saranno regole stringenti attualmente già comunicate.

Ci riserviamo di aggiornare e precisare in caso ci fossero novità nei prossimi giorni questo articolo, per tenervi sempre al passo con le ultime regole imposte.

Fonte: LAV Lega AntiVivisezione Italiana.

Come funziona l’autocertificazione

Per quel che riguarda le persone che non hanno avuto il tempo di portare il cane fuori, magari perché rientrano da lavoro troppo tardi, ci sono regole particolari.

cane passeggia al guinzaglio
(Foto Pixabay)

Certo, la cosa migliore sarebbe evitare di uscire dopo le 22.00 se possibile, magari organizzando le passeggiate prima, ma se sarà indispensabile, usiamo l’autocertificazione.

Per il momento l’autocertificazione che potete trovare sul sito del Governo è quella che abbiamo fornito in questa pagina. Se dovesse variare, aggiorneremo il link.

Sottolineiamo però che – a differenza di altri casi – non è stata chiarita perfettamente la normativa per i padroni che portano il cane a passeggio.

Per questo, meglio fare attenzione ed evitare le uscite se non c’è una necessità particolare. In ogni caso, si presume che finché si resta vicino casa non dovremmo avere problemi.

Poiché l’elenco delle regioni e delle zone può cambiare ogni due settimane circa (dopo ulteriori controlli), vi consigliamo di ricontrollare periodicamente questo articolo.

Potrebbe interessarti anche: A che ora è meglio portare fuori il cane? I consigli utili

Qualche consiglio finale

Ecco qualche ultimo consiglio da seguire in questo periodo, con il nostro pelosetto sempre al nostro fianco.

cane in allerta (Foto Instagram)
(Foto Instagram)

Ricordiamoci di:

  • Indossare sempre la mascherina quando siamo al parco o nelle aree dedicate ai cani, coprendo bene naso e bocca.
  • Nel raccogliere i bisognini del nostro cane, usiamo anche i guanti monouso, per evitare di entrare in contatto con ogni elemento possibilmente contagioso.
  • Al rientro dalla passeggiata, non dobbiamo mai utilizzare candeggina (nemmeno diluita!) o altri detergenti per pulire le zampe del nostro cane. Usiamo una normale carta da cucina per pulire le zampe di Fido in caso di fango o pioggia.
  • Gettiamo sempre mascherina e guanti monouso al nostro rientro, e laviamoci bene le mani. Quando andiamo fuori casa, portiamo sempre con noi mascherina e guanti monouso, e gel disinfettante.
  • Chi è positivo al virus non deve uscire di casa per nessun motivo. Meglio affidare il nostro pelosetto a qualcuno che lo porti a passeggio per noi: un dog sitter, o un amico fidato che abbia esperienza con i cani.
  • Non dovrebbe essere necessario ricordarlo, ma meglio sottolinearlo. Gli animali domestici non trasmettono il coronavirus.

Potrebbe interessarti anche: Portare il cane fuori per la passeggiata, è necessario?

F. B.

Gestione cookie