Il comportamento del cane cambia dopo la sterilizzazione? E se sì, in che modo? Ecco tutto ciò che occorre sapere sull’argomento.
Anche i nostri amici a quattro zampe hanno un’indole ed un carattere ben definiti, che li rende unici ed insostituibili. Per ragioni di salute, ben presto arriva il momento della sterilizzazione; ed è luogo comune che tale operazione cambia il comportamento del cane. È davvero così? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Perché sterilizzare i propri amici a quattro zampe
Le Regioni italiane, ai sensi della legge sugli animali d’affezione, hanno il dovere di adottare dei piani di prevenzione del randagismo; ed è tal fine che vanno incentivate le campagne di sterilizzazione.
Solo sterilizzando cani e gatti si potrà abbattere tale odioso fenomeno (alimentato, in verità, anche dal reato di abbandono di animali), che ogni fa nascere in strada migliaia di esseri viventi, che non hanno alcuna certezza di sopravvivenza.
Non solo; senza nuovi randagi nati, crescerebbero a dismisura le possibilità per gli animali dei canili, soprattutto i più vecchi, di avere una famiglia tutta per sé.
Ma se queste sono le ragioni per cui è necessario promuovere campagne di sterilizzazione dei randagi, perché sterilizzare anche gli animali di proprietà, specie se i nuovi nati saranno affidati a cure amorevoli?
Questa la domanda che molto spesso, anche chi ama gli animali domestici, e li considera come membri della famiglia, si rivolge.
In realtà la sterilizzazione riduce notevolmente le probabilità di sviluppare determinate patologie: in primis, tumori legati agli organi asportati (testicoli ed ovaie, rispettivamente, per maschi e femmine); ma anche altre forme tumorali, nello sviluppo delle quali sono coinvolti testosterone e steroidi femminili.
Altra tipica patologia (che colpisce soltanto le femmine) scongiurata con la sterilizzazione è la piometra canina, un’infezione dell’utero.
Senza contare il forte stress e disagio degli animali, fisico e mentale, durante il calore, non contenuto di certo dall’isolamento forzato a cui eventualmente i proprietari li sottopongono.
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Sterilizzazione del cane: cosa cambia nel comportamento
Insomma, sono molteplici le ragioni per cui sterilizzare il proprio amico a quattro zampe. Una delle preoccupazioni principali dei proprietari, tuttavia, è proprio questa: il comportamento del cane cambia dopo la sterilizzazione?
Indubbiamente vi sono delle cose che variano; di certo non si modificano carattere ed indole dell’animale, che casomai sono alterati temporaneamente dall’azione degli ormoni.
Aumenterà la serenità e la calma dell’animale, specialmente durante il periodo del calore, che di norma lo induce alla fuga e gli cagiona un enorme depauperamento di energie, facendolo dimagrire oltremodo.
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Di certo la sterilizzazione non va intesa come la panacea di ogni male, da sfoderare contro ogni comportamento sbagliato del cane; l’operazione non cambia né riduce i disturbi comportamentali dell’animale.
Laddove il cane mostri aggressività, o eccessività remissività, o comportamenti riconducibili allo stress, è opportuno rivolgerci al nostro veterinario di fiducia, valutando insieme l’opportunità e/o la necessità di affidarsi ad un veterinario comportamentalista.
Attenzione anche alla bilancia: con la sterilizzazione il cane tende ad ingrassare, con i rischi correlati all’aumento di peso.
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A. S.