Comportamento animali: il carattere del cane è scritto nel DNA della razza. Uno studio mette a confronto dati comportamentali e del DNA.
Un gruppo di ricercatori dell’università dell’Arizona a Tucson è riuscito a stabilire un collegamento tra i tratti del carattere del cane e il DNA della razza. Ecco tutto quello che c’è da sapere sugli esiti di questa affascinante ricerca su come la genetica influenza la personalità di Fido.
Lo studio sul rapporto tra carattere del cane e DNA è stato pubblicato sulla rivista BioRxiv.
Per la prima volta, questa ricerca ha fornito una analisi comportamentale e genetica, identificando nel genoma dei cani ben 131 siti del DNA che aiutano a delineare 14 tratti distintivi del carattere dell’animale e rappresentano circa il 15% della personalità di una razza canina.
La mappa del DNA dei cani è stata ottenuta nel 2005. Tuttavia fino ad oggi, i ricercatori hanno cercato di individuare i geni che corrispondessero alla particolarità caratteriale di un razza. Un lavoro molto lungo e difficile a causa delle varianti di ogni specie.
Il gruppo di ricercatori guidato da Evan MacLean ha raccolto i dati relativi al comportamento di 14.000 cani di 101 razze con questionari compilati da oltre 50mila padroni di cani a domande su 14 aspetti della loro personalità. Dati che sono stati poi confrontati con i risultati relativi ai genomi di circa 5700 cani.
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L’indicatore è quello relativo al carattere ereditabile di una razza, evidenziando come le differenze nel DNA di un cane spieghino le variazioni delle sue caratteristiche.
Gli esperti hanno spiegato che la chiave della ricerca era rappresentata dal confronto tra i dati genetici e i tratti della personalità di razze canine diverse.
Del resto, confrontarli tra cani appartenenti alle stesse razze sarebbe stato inutile e insensato.
Secondo lo studio, tra i 14 tratti caratteriali, alcuni sembrano essere più ereditabili. Tra questi rientrano:
Cosa si intende quando si afferma che sono tra le caratteristiche che si ereditano di più? Questi genomi erano maggiormente distinguibili in base alla diversità delle razze.
Gli altri tratti comportamentali, spiega la Mac Lean erano la rivalità tra cani, la paura per gli estranei, la socializzazione con i simili, l’attaccamento, la ricerca di attenzione, la sensibilità alle carezze e la vitalità dell’animale.
La ricercatrice ha tuttavia voluto evidenziare che non si tratta di geni specifici comportamentali, quanto invece si tratta di geni relativi che si sono sviluppati ed evoluti attraverso i secoli e in base alle situazioni alle quali gli animali si sono confrontati.
I quattro zampe, infatti, hanno dovuto affrontare problemi naturali di diverso tipo, che richiedevano una serie di risposte tra cui l’apprendimento, i comportamenti protettivi e i comportamenti predatori.
Ciò è avvenuto molto prima che gli esseri umani cercassero di plasmare uno di questi tratti comportamentali.
Per questo, i cambiamenti che hanno avuto origine dai fattori ambientali e naturali si sono riflessi su questi tipi di tratti della personalità.
Ciò, quindi, può aver fornito i primi tratti caratteriali per gli allevatori, che hanno poi sviluppato le razze in base a funzioni e caratteristiche specifiche
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Tra le specificità delle razze, sono emerse numerose curiosità sul rapporto tra carattere del cane e DNA.
Ad esempio, è emerso che il Border Collie è un maniaco del lavoro, mentre il Pastore Tedesco è pronto a sacrificarsi per il padrone.
Razze come lo Shiba Inu, sono invece più inclini alla caccia di altre. Gli scienziati, quindi hanno evidenziato come in realtà questi elementi siano fondamentali da valutare quando si sceglie una razza da adottare.
Infatti, il cane potrebbe essere frustrato se non può esprimere la propria indole e il comportamento dell’animale determinato dal suo Dna non può essere modificato.
Tuttavia, come hanno giustamente sottolineato gli studiosi, sarebbe sbagliato sottovalutare “l’enorme quantità di variazione all’interno delle razze pure”.
Del resto, può sempre capitare che un Golden Retriever sia più aggressivo di un Pitbull. Infatti, i geni non rappresentano una garanzia assoluta.
Per questo, se si è alla ricerca di un cane con particolari tratti della personalità, si potrà fare un’ipotesi basata su DNA della razza e carattere. tuttavia, non rappresenterà mai una vera e propria garanzia.
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C.D.
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