Il tuo cucciolo è spaventato e preso dall’ansia? Ecco cosa si può fare per aiutarli in questa fase molto delicata

Come ridurre l’ansia nel nuovo cucciolo: come aiutarlo ad ambientarsi e ridurre l’ansia creando un ambiente sicuro e confortevole.

L’ansia nel nuovo cucciolo è perfettamente normale, ma se non viene gestita correttamente o se viene gestita in modo inappropriato, potrebbe portare a problemi comportamentali di lungo termine. Vediamo quindi, quali sono le cause e come ridurre l’ansia nel nuovo cucciolo.

Come ridurre l’ansia nel nuovo cucciolo

Prendere e portare a casa un nuovo cucciolo è un momento di grande eccitazione per una famiglia, ma può anche essere molto stressante per il cagnolino.

Anche i cuccioli ben socializzati, provenienti da allevatori rispettabili, possono provare un po’ di ansia dopo essere stati separati dalla mamma, dai fratellini o dai loro compagni, e trasferiti in un ambiente nuovo.

È normale che il cucciolo abbia un po’ di ansia durante il passaggio a una nuova casa, ciò che conta è saperlo aiutare a superare il momento.

Ecco alcuni consigli degli esperti:

• creare un ambiente sicuro: una cuccia o un cestino confortevole in una zona tranquilla della casa può essere utile;
• mantenere una routine stabile: cercare di mantenere gli stessi orari per il cibo, il gioco, le passeggiate e il riposo;
• evitare di reagire in modo eccessivo: mantenere la calma e di fornire un sostegno rilassante e rassicurante;
• esposizione graduale: introdurre gradualmente il cucciolo a nuove persone, animali, luoghi e stimoli;
• esercizio fisico: produrre movimento fisico può aiutare a ridurre lo stress nel cane;
• addestramento di base: la ricompensa può aiutare a costruire fiducia tra cucciolo proprietario rafforzando il legame.

Se l’ansia del cucciolo persiste nonostante gli sforzi, considerate l’aiuto di un addestratore professionista o un comportamentista che possa fornire un piano di gestione dell’ansia individuale.

In alcuni casi, potrebbe essere utile l’uso di supplementi naturali o farmaci per aiutare a gestire l’ansia nel cucciolo soprattutto se diventa cronica o grave.

Come capire se il cucciolo è ansioso

L’ansia è un problema comune che può affliggere i cuccioli durante l’adattamento alla nuova casa e famiglia.

Ma quali sono i segnali di ansia del piccolo amico a quattro zampe?

Diversi sono i comportamenti che possono essere osservati, alcuni cani mostrano solo uno o due di questi comportamenti, mentre altri cuccioli potrebbero mostrarli tutti.

Ecco un elenco dei principali comportamenti generati dall’ansia nel cane:

• rannicchiamento e fuga;
• respiro affannoso;
• vocalizzi eccessivi;
• comportamenti ripetitivi;
• disinteresse per il cibo e per il gioco;
• tremori e agitazione;
• igiene maniacale;
• segni eccessivi di stress: pupille dilatate, pelliccia arruffata e sudorazione;
• salivazione nel cane eccessiva.

Questi erano i principali segnali che un cucciolo può manifestare per tale motivo è opportuno osservare il comportamento per poterlo aiutare in modo precoce.

Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>>Come insegnare a un cucciolo di cane a venire quando lo si chiama per nome: il video da non perdere

Quali sono le cause dell’ansia nel nuovo cucciolo?

Le cause dell’ansia del nuovo cucciolo di cane, possono essere diverse, queste dipendono spesso da fattori individuali e dalla esperienza pregressa del cane.

Alcune delle cause comuni includono:

• separazione: il distacco dalla madre e dai fratelli rappresenta un momento delicato. Il cucciolo, allontanato dal gruppo familiare può sentirsi spaesato e vulnerabile;
• nuovo ambiente: una casa sconosciuta può generare disorientamento e timore per tale motivo il cucciolo necessita di tempo per esplorare e familiarizzare con il suo nuovo territorio;
• nuove persone animali: se il cucciolo non ha avuto esperienze di socializzazione adeguate, l’incontro con persone animali sconosciute potrà generare ansia;
• cambiamenti: modifiche nella routine quotidiana e nell’alimentazione possono agitare il cucciolo che necessita di stabilità;
• esperienze negative: traumi passati maltrattamenti o abbandono possono lasciare ferite profonde e rendere il cucciolo più inclini all’ansia.

Talvolta, l’ansia può derivare da fattori che non sono strettamente legati all’ambiente ma piuttosto alla genetica.

Ad esempio alcune razze come i Wheaten Terrier e i Pastori Tedeschi, potrebbero essere più predisposti all’ansia legata al rumore, a causa della loro sensibilità uditiva.

Analogamente, i cuccioli affetti da disturbi di salute che influenzano l’udito o la vista potrebbero manifestare un livello più elevato di ansia.

Cercate di portare il nuovo cucciolo a fare una visita veterinaria, in modo che lo specialista possa individuare precocemente, eventuali condizioni di salute che potrebbero contribuire all’ansia nel cucciolo.