Come lavare in casa un cane di grande o piccola taglia
Una delle sfide più ardue nel mondo animale sarà sempre quella di come lavare il nostro cane nella vasca di casa. Non tutti possono permettersi 30/40/50 € per portare il cane in toeletta.
Ovviamente la frequenza con la quale si laverà un cane dipende da diversi fattori ad esempio: il tipo di pelo, l’attività che svolge, la razza e il tempo che passa all’aperto. La scelta della shampoo sarà fondamentale perché andrà ad incidere sulla cute del nostro cane. Esistono diversi tipi di shampoo in commercio da quelli allo zolfo, allo zinco, agli oli essenziali fino a quelli per problemi dermatologici contenenti clorexidina. In linea generale uno shampoo all’avena è quello più indicato. Nell’articolo precedente abbiamo stilato per voi un elenco di shampoo antiparassitario fatto in casa.
Come lavare un cane passo dopo passo.
Come pulire le zampe del cane. Semplice, prima di infilarlo nella vasca e quindi farlo camminare per tutta casa, basterà munirsi di Salviettine umidificate all’ingresso di casa e strofinarle accuratamente in mezzo ai polpastrelli. Il passaggio successivo sarà come pulire le orecchie del cane. Prendiamo dell’ovatta e della clorexidina spray o del comune detergente per orecchie, inumidiamo questi due batuffoli che andremo a strofinare all’interno delle orecchie delicatamente rimuovendo la sporcizia. Si può arrivare abbastanza in profondità con il dito, facendo attenzione però a non ferirlo.
Tenete sempre la testa del cane ferma in modo che non si scrolli mentre lo pulite. Alcune razze di cane presentano parecchi peli all’interno del condotto uditivo rivolgiti ad un veterinario o toelettatore per rimuoverli perché si formeranno dei nodi che andranno ad accumulare sporcizia e causeranno infezione. In alternativa se riesci a farlo con molta attenzione usa delle forbici dalla punta arrotondata e taglia bene i peli all’interno dell’orecchio.
Passiamo poi alla bocca e a come lavare i denti del cane. Compriamo uno spazzolino da denti specifico per i cani: in commercio si trovano di diversa misura che si adattano alla diversa conformazione e grandezza della bocca del cane. Scegliamo un dentifricio apposito per il nostro cane e lasciamo che lui lo lecchi dal nostro dito così da fare un introduzione graduale. Introducetelo delicatamente nella bocca del cane per spalmarlo sulla superficie dei denti e sulle gengive. In questo passaggio la pazienza e la ripetizione sono fondamentali, unitamente alla delicatezza. Cominciando dai denti canini. Prendete in mano il muso del cane e iniziate a spazzolare dalla gengiva all’esterno del dente. Occhio agli incisivi che sono delicati.
Passiamo poi a come pulire gli occhi del cane. Non sarà semplice per tutte le razze canine pulire gli occhi e rimuovere la sporcizia ma con delicatezza e precisione riusciamo a trattare anche i più difficili. Il passaggio più semplice sarà quello di comprare delle Salviettine alla camomilla o alla calendula. Iniziamo a passare delicatamente le salviette sulle palpebre del cane per rimuovere le incrostazioni. Per i cani con problemi oculari seri invece potremmo provare delle tamponature con camomilla tiepida per sciogliere bene il muco facendo attenzione ad asciugare bene l’occhio.
Tamponare qualche goccia di olio di cocco sotto gli occhi del cane, dove si osservano le macchie delle lacrime, può aiutare a prevenire irritazioni cutanee. I cani di tipo maltese, shihtzu, barboncino, Yorkshire, avranno delle lunghe ciglia vicino all’occhio, cerca di tenerle corte tagliandole un po per evitare che si aggroviglino e formino sporcizia. Assicurati solo che i prodotti che compri per tamponare gli occhi siano ipoallergenici e non contengano un ingrediente chiamato “tilosina tartrato“: l’uso di questo antibiotico non è approvato per i cani o i gatti.
Ultimo step prima di iniziare il vero e proprio bagno sarà quello di spazzolare il pelo del cane. Dobbiamo scegliere una spazzola adeguata possibilmente aventi fini e stretti così da poter sciogliere tutti i nodi del pelo. Se il nostro cane è un barboncino dovremo comprare una spazzola adeguata al suo pelo. Così come se ci troviamo davanti ad un cane con il pelo ruvido come il Jack Russel. Più nodi riusciamo a togliere a pelo asciutto e meglio sarà il lavaggio finale.
Come lavare un cane nella vasca da bagno
La prima cosa da fare è munirci di asciugamano grande e phone. Iniziamo col riscaldare il bagno tramite uno scaldino per ambienti. Riempiamo la nostra vasca fino a meno della metà, così da tenere le zampe in ammollo. Infiliamo nelle orecchie del cane due batuffoli di ovatta che serviranno a non mandare l’acqua nelle orecchie del cane. Prendiamo un collare e un guinzaglio che fisseremo al muro della vasca e il collare al cane, cosi da tenerlo fermo durante il lavaggio. Svitiamo il barattolo del shampoo perchè durante il lavaggio non avremo modo di farlo tenendo il cane fermo.
Prendiamo un bicchiere o una tazza e rovesciamo l’acqua presente nella vasca sul dorso del cane per inumidire il pelo. Disponiamo lo shampoo che abbiamo scelto su tutto il dorso del cane fino al collo e con una spugna iniziamo ad insaponare tutto il corpo del cane compresa la coda. Una volta insaponato sappiamo bene con lo stesso bicchiere e l’acqua presente nella vasca. Facciamo scendere l’acqua sporca via e re-insaponiamo il cane per una seconda volta Stavolta senza riempire la vasca. Apriamo l’acqua usando il braccio della doccia e sciacquiamo via con l’acqua corrente tutto il sapone sul dorso del cane. Facendo attenzione a non mandare acqua e sapone nelle orecchie e negli occhi.
Una volta sciacquato per bene prendiamo subito l’asciugamano e frizioniamo bene il dorso e la testa del cane così da non fargli sentire freddo. Rimuoviamo l’ovatta dalle orecchie e tamponiamo bene le zampe del cane che rimarranno sicuramente più umide rispetto al resto del corpo. Prendiamo dell’olio essenziale di semi di lino, o in alternativa un condizionatore per peli lunghi e setosi che andremo a passare sul pelo bagnato del nostro cane. Prendiamo il phone e asciughiamo bene i nostro cane mantenendo una temperatura non troppo elevata, diciamo a metà tra quella fredda e quella calda.
Una Volta finito il bagno premiamo il nostro cane con dei biscottini appetitosi così da fargli associare un buon ricordo del bagno. I cani più difficili e paurosi del phone e dell’acqua ci metteranno sicuramente molto più tempo ad abituarsi ma non dobbiamo demordere e dovremo portare pazienza.
Come lavare un cucciolo di cane evitando che si ammali
Sarà sicuramente buona norma evitare di bagnare il nostro cucciolo prima dei cinque mesi d’età a meno che non sia strettamente necessario. Il cane deve avere obbligatoriamente tutti i vaccini prima di essere lavato perchè rischieremo di farlo ammalare. Prendiamo nei negozi di anaimali delle salviettine umidificate alla clorexydina o all’olio di argan e passiamole su tutto il cucciolo. Fate attenzione perchè quelle alla clorexydina non possono essere usate sugli occhi.
Un’ottima alternativa sono gli shampoo a secco e in spuma. Sono semplici da usare basta prendere una pezza in microfibra o in spugna, inumidirla leggermente, tamponare e strofinare bene lo shampoo a secco su tutto il dorso dell’animale. Se lo shampoo a secco è delicato possiamo usarlo anche sul muso. Prendiamo una seconda pezza asciutta e puliamo il pelo del cane dai residui di sporcizia.
Se il cucciolo di taglia piccola è realmente sporco di fango o sporcizia, prendiamo una bacinella con dell’acqua calda e mettiamolo dentro sciacquandolo bene da tutta la sporcizia. Se il cucciolo è di taglia grande dovremo per forza ripetere i passaggi dentro la vasca perchè sarà sicuramente più comodo. Evitiamo il doppio passaggio di shampoo così da esporlo meno a temperature basse.