Come+insegnare+il+riporto+al+cane%3A+tecniche+e+consigli+da+seguire
amoreaquattrozampeit
/cani/come-insegnare-riporto-al-cane-tecniche-consigli/79647/amp/
Cani

Come insegnare il riporto al cane: tecniche e consigli da seguire

Vuoi insegnare il riporto al cane ma non sai come fare? Ecco una breve guida su tecniche e consigli da seguire per divertirti insieme a Fido!

Come insegnare il riporto al cane (Foto Adobe Stock)

Uno dei giochi più diffusi da fare con il cane all’aperto è il cosiddetto riporto. Un’attività divertente, stimolante per il cane, e che lo aiuta a fare un po’ di moto. Tuttavia è necessario insegnare a Fido le regole del riporto, e potrebbe non essere così facile, soprattutto se il cane è già adulto. Vediamo quali sono i consigli da mettere in pratica.

Potrebbe interessarti anche: Giochi da fare in casa con il cane: come divertirsi anche al chiuso

Il riporto

Il riporto è uno dei giochi classici da fare con il cane all’aperto (Foto Adobe Stock)

Il riporto è un evergreen tra i giochi da fare con il proprio cane fuori casa; un classico intramontabile. Il concetto alla base del gioco è semplicissimo: occorre lanciare un oggetto, che Fido andrà a raccogliere e riportarci. Tutto semplice, no? Per noi sì, ma per Fido potrebbe non essere così immediato.

Che sia un cucciolo, un cane che hai appena adottato o che sia anziano, sarà necessario insegnargli il riporto. Vediamo dunque quelli che sono i vari step da seguire.

Procediamo per gradi

Prima di insegnare il riporto al cane è molto importante addestrarlo (Foto Flickr)

Non sarà immediato l’apprendimento del riporto da parte di Fido. E’ molto probabile che non capisca cosa gli stai chiedendo di fare, e potrebbe tenere per sé l’oggetto o non rincorrerlo affatto. Quindi, prima di iniziare, sarà necessario instaurare una comunicazione di base già salda.

Per questo bisogna procedere per gradi. Prima di tutto sarà necessario educare il cane, insegnandogli i comandi basici (il classico “seduto”, ad esempio). Quando avrai la sicurezza che Fido comprende i comandi di base potrai iniziare ad insegnargli il riporto.

Ricorda di avere pazienza: se il cane non esegue correttamente l’ordine è semplicemente perché non comprende, non perché non vuole obbedire.

Consigli generali

Il  riporto è un gioco da fare all’aperto, in un’area verde possibilmente delimitata (Foto Pixabay)

Il gioco del riporto, ovviamente, è un’attività da fare all’aperto con il proprio cane. Scegliete sempre un’area verde, sufficientemente grande da poter lanciare l’oggetto e farvelo riportare. L’ideale è il giardino di casa: un posto che conoscete entrambi perfettamente e che è delimitato, in modo tale da poter tenere il cane sotto controllo.

Se non hai a disposizione un giardino o un fondo privato puoi optare per la classica area per cani. Per quanto riguarda l’oggetto invece, puoi scegliere tra il classico fresbee, ma vanno bene anche una pallina o un pezzo di legno. Ricorda di usare sempre lo stesso comando per una determinata azione. Evita sinonimi; ovviamente il cane non capirebbe.

Potrebbe interessarti anche: Giochi interattivi per il cane: il tappeto olfattivo, quali sono i pro e contro

Osserva la reazione di Fido

Il cane riporterà la palla?(Foto Pexels)

Bene, una volta arrivato il grande momento, dovrai verificare quella che è la reazione di Fido al gioco del riporto. Ad esempio, può accadere che il cane effettivamente insegui e afferri l’oggetto, ma lo tenga tutto per sé. Come fare a richiamare la sua attenzione?

Ovviamente con un ghiotto premio: è sufficiente mostrargli il suo biscotto preferito e volerà da te. Attenzione però, il tuo compito non è finito. Nell’addestramento del cane è molto importante l’associazione. Dovrai essere pronto, nel momento in cui il cane lascia cadere l’oggetto per ricevere la ricompensa, ad impartire l’ordine corrispondente (ad esempio “lascia”).

Al contrario, potrebbe anche essere del tutto disinteressato. In questo caso, molto probabilmente, l’oggetto non gli procura alcuno stimolo. Se hai usato un fresbee, sostituiscilo con una pallina e viceversa.

L’età del cane

Un cane anziano potrebbe essere meno propenso ad imparare la tecnica del riporto (Foto Flickr)

Anche l’età del cane è un fattore molto importante da considerare nell’insegnamento del riporto. Non è la stessa cosa rapportarsi con un cucciolo e con un cane anziano. Il primo è alla scoperta del mondo, è pieno di energia, e partecipa con entusiasmo ad ogni attività che gli proponi.

Inoltre l’apprendimento del cane nella prima fase di vita è più semplice. Il cane anziano ha meno energie e potrebbe essere meno entusiasta rispetto ad una novità. Come fare in questo caso? Occorre sostituire l’oggetto con un alimento di cui è ghiotto. Ovviamente, quando giocherete al riparto, lo mangerà in un sol boccone.

Il tuo compito sarà sostituirlo progressivamente con l’oggetto desiderato. L’ideale, nella fase di transizione, è usare un gioco cavo, all’interno del quale si possa inserire il wurstel, senza che Fido possa mangiarlo. Non ti resta che attirarlo verso di te con la tecnica descritta nel paragrafo precedente.

Quando il cane eseguirà perfettamente il riporto, indietreggia di qualche passo, accarezzandolo e facendogli i complimenti, oltre a dargli una ricompensa. Ricorda di avere pazienza, potrebbero volerci anche delle settimane. L’importante è dedicare ogni giorno parte del tuo tempo libero a Fido.

Antonio Scaramozza

Antonio Scaramozza

Published by
Antonio Scaramozza

Articoli recenti

  • News

Grazie agli animali si risparmiano 4 miliardi di euro all’anno di farmaci

Gli animali domestici come alleati preziosi per il benessere fisico ed emotivo degli anziani, con…

1 ora ago
  • News

Adozioni WWF: un regalo di Natale speciale solo per veri amanti degli animali

A natale a prevalere solitamente è il consumismo, ogni aspetto della festività sembra infatti rivolto…

4 ore ago
  • Cani

Il mio cane abbaiava moltissimo, poi un educatore mi ha spiegato che ero io a sbagliare

Quando un cane abbaia con frequenza, la responsabilità potrebbe essere dovuta al comportamento del suo…

7 ore ago