Come insegnare al cane a non mordere: consigli utili
Per Fido è forse un gioco ma che a volte può risultare pericoloso: scopriamo come insegnare al cane a non mordere. Questi utili consigli.
Decidere di far entrare nella propria vita un amico a quattro zampe è una scelta davvero emozionante ma non priva di responsabilità.
Che si tratti di un cucciolo o di un cane adulto, molto del nostro tempo e delle nostre energie dovranno essere incentrate su di lui per garantirgli costantemente benessere e salute, non solo al corpo ma anche alla mente.
Una volta entrato nella nostra famiglia dobbiamo accudire Fido in tutto e per tutto: un’alimentazione sana ed equilibrata, giochi ed attività stimolanti, una buona dose di coccole ed anche una buona educazione non dovranno mai mancare.
Sostenerlo emotivamente educandolo ad avere buone abitudini ed un ottimo comportamento non solo con noi e con i membri della nostra famiglia ma anche con le persone a lui estranee è forse uno dei compiti più complicati, ma con tanto amore e pazienza riusciremo anche in questo.
Uno dei comportamenti più comuni nel cane è l’atto di mordere: che siano i nostri piedi e le nostre mani o gli oggetti di casa, mordere è per Fido un atto frequente, proprio della sua indole, e che a noi può creare non pochi disagi, in quanto può trasformarsi in un comportamento pericoloso.
Questo fastidioso comportamento va sicuramente eliminato qualsiasi sia la motivazione che lo spinge a farlo. Ma come insegnare al cane a non mordere? Questi alcuni utili consigli che è possibile applicare, così da non incorrere in situazioni piuttosto “spiacevoli e pericolose”. Prima, però, è opportuno comprendere cosa si cela dietro a questo comportamento di Fido.
Perché il cane morde
L’atto di mordere è un comportamento sicuramente normale per il cane, è radicato nella sua indole sin da cucciolo. Con il morso il cane comunica con il mondo che lo circonda, ma naturalmente è un comportamento che va modulato se vogliamo convivere in un ambiente equilibrato e tranquillo, senza incorrere in improvvisi pericoli.
Molteplici sono le motivazioni di fondo che spingono il cane a mordere, assumendo così in alcuni casi atteggiamenti aggressivi: non solo quando si accanisce sugli oggetti in casa, ma anche quando ad esser prese di mira sono le nostre mani per gioco.
Ma quali sono le motivazioni che spingono Fido a mordere?
Mancanza di educazione e socializzazione: Fido impara il significato del mordere da cucciolo. E’ la sua mamma ad insegnargli a dosare il morso, a fargli capire quando deve fermarsi senza far male, qual è il suo limite. Se sottratto alla mamma troppo piccolo l’inibizione al morso è qualcosa che lui ancora non conosce, e deve essere l’umano che lo prende con sé ad insegnarglielo, ma se ciò non accade diventerà un adulto aggressivo, che non sa controllarsi: morderà facilmente proprio perché nessuno lo ha educato a non farlo. Sarà un cane aggressivo e instabile;
dentizione: se cucciolo, Fido vivrà un momento molto importante della sua vita, conosciuto appunto come dentizione. In questa fase fastidio e dolore ai denti e gengive verranno alleviati soltanto con la masticazione: per questo prenderà di mira ogni cosa, mani, cuscini, divano, mobili, in questo modo riuscirà a trovare un pò di sollievo;
gioco: Fido giocando è solito mordicchiare cose, persino le nostre mani e i nostri pieni. Preso dall’eccitazione del gioco sta simulando un momento di caccia, mordendo manifesta la sua emozione;
gerarchia: specialmente quando diventa aggressivo con altri cani, Fido vuole mostrare chi comanda. In lui scatta un atteggiamento di difesa e dominanza: mostrare i denti è per lui inevitabile per confermare a tutti il suo ruolo dominante all’interno del “branco”;
difesa: quando si sente minacciato da qualcuno (che sia una persona o un altro animale) usa il morso istintivamente per difendere il suo territorio, ma anche i membri della sua famiglia o i suoi cuccioli, se da poco diventato genitore;
paura: molte volte Fido utilizza il morso come difesa. Posti troppo affollati, persone a lui estranee o un rumore forte potrebbero spaventarlo e reagisce mordendo;
dolore: anche in questo caso l’atto di mordere è puramente istintivo e spontaneo. Se il cane prova dolore fisico la sua prima reazione è quella di starsene per conto suo, e se qualcuno tenta di avvicinarsi a lui (che sia anche il suo padrone) ecco che istintivamente attacca mordendo;
stress e mancanza di attenzioni: proprio come noi anche Fido può vivere momenti di noia e di stress, e come attenuarli se non sfogando tutta la sua energia su un morbido cuscino? Mordere gli è utile anche per attirare la nostra attenzione, quando ad esempio è alla ricerca di coccole o di soddisfare un suo bisogno. Inoltre può iniziare ad avere questo comportamento anche a causa dell’ansia da separazione: il timore di restare solo in casa lo conduce a mordere, distruggere ogni cosa.
Seppur ben radicato nel comportamento di Fido, il mordere è un atto che può essere corretto: il cane è un animale molto intelligente ed è possibile insegnargli a non farlo.
Importante, prima di capire come fare, è tener presente due cose:
la prima che questa educazione è importante farla quando Fido è ancora un cucciolo, è in questa fase della vita che imparerà con più facilità a gestire il morso;
la seconda, invece, consiste nel farsi aiutare da un addestratore cinofilo se dopo numerosi tentativi il nostro cane continua a mordere.
Fatte queste premesse ecco alcuni utili consigli su come insegnare al cane a non mordere:
ignoralo: se durante il gioco oppure quando rilassati sul divano improvvisamente Fido inizia a mordere i tuoi piedi è importante ignorarlo. Non prestargli attenzioni, magari andando via è molto utile, ed è importante farlo sempre con costanza;
sii deciso: è importante fargli capire che mordere è un comportamento che noi non approviamo. Non solo quando prende di mira i nostri cuscini compreso il divano, ma anche quando si accanisce sulle nostre mani. Dobbiamo non solo dimostrargli fastidio e dolore ma anche con un decisivo “No” fargli capire che non si fa. Importante è educarlo anche a frasi come “Lascia”. Se la sua risposta alla nostra reazione è positiva, smettendo così di mordere, offriamogli un premio: le associazioni positive durante un insegnamento sono molto importanti;
prova a distrarlo, magari con un gioco: quando, ad esempio, sta mordendo la nostra scarpa è inutile provare a strappargliela con la forza, penserà che vogliamo partecipare al “gioco” e sicuramente inizierà a mordere anche le nostre mani. In questa circostanza è opportuno distrarlo: battiamo forte le mani, questo rumore lo bloccherà, Fido verrà attratto da noi ed è proprio in questo momento che dobbiamo offrirgli una valida alternativa, un gioco tutto per lui adatto al “mordere”, può andar bene anche un osso.
Usa spray repellenti: possono essere un valido aiuto per impedire al cane di mordere un determinato oggetto, basta spruzzarne un pò su ogni superficie. Fido infastidito dall’odore eviterà di addentare ogni cosa.
Quando educhiamo Fido a non mordere, è importante non alzare mai la voce e né punirlo: il cane non comprende “la punizione” né tantomeno associa le nostre urla ad un “Non si fa”. Manteniamo la calma, e con tanta pazienza riusciremo ad insegnare al cane a non mordere.
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