Le nostre palle di pelo amano giocare, ma vi siete mai chiesti come immaginano i nostri cani i loro giocattoli? A tale domanda risponde la scienza.
Chi condivide la propria vita con un amico a quattro zampe, almeno una volta nella sua vita, osservando la propria palla di pelo, si è domandato come vedesse gli oggetti Fido nella propria testa.
Per esempio, vi siete mai chiesti come vede il vostro amico peloso i suoi giocattolini? Alcuni ricercatori hanno dichiarato che comprendendo quali sensi le nostre palle di pelo utilizzano per cercare il proprio gioco quando glielo chiediamo, possiamo comprendere come immaginano i cani i loro giocattoli.
Come vedono i cani i loro giocattoli: lo studio
Giocare è una delle attività principali della vita di una palla di pelo, infatti il gioco è molto importante per quest’ultimo. Ma vi siete mai chiesto quando tirate la palla o l’osso al vostro amico a quattro zampe come quest’ultimo immagina il suo giocattolo?
Bene! Se lo sono chiesti anche alcuni ricercatori dell’Università di Budapest, i quali ipotizzano che forse la forma del giocattolo, il suo odore e la consistenza che percepisce Fido mettendo il giochino in bocca, possono influenzare il modo in cui il nostro amico peloso immagina tale oggetto.
Per questo motivo i ricercatori hanno pensato di studiare quali sensi utilizza il cane quando è alla ricerca del suo giocattolo, per capire di conseguenza come Fido lo immagina.
Per l’esperimento sono stati presi in considerazione 3 cani che hanno imparato i nomi dei giocattoli, e 10 amici pelosi che non conoscevano i nomi dei giochi.
Entrambi i gruppi di cani sono stati addestrati a recuperare un giocattolo che si confondeva tra altri giocattoli e ogni volta che portavano il gioco esatto veniva utilizzato il rinforzo positivo, quindi venivano premiati e lodati.
E’ stato chiesto ai nostri amici pelosi di cercare tale gioco, presente in mezzo ad altri 4 giochi, sia con la luce che con il buio. E’ stato misurato il tempo che ci mettevano le nostre palle di pelo a cercare il gioco, sia quando lo facevano con la luce sia con il buio, ed è stato dimostrato che con la stanza buia, i cani ci mettevano più tempo a trovare il giocattolo giusto.
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Inoltre è stato misurato anche quante volte i cani annusavano gli oggetti, in entrambe le condizioni, ed è stato scoperto che i nostri amici a quattro zampe utilizzavano di più il loro senso dell’olfatto quando dovevano cercare il giocattolo al buio.
Confrontando i vari dati, i ricercatori sono giunti alla conclusione che i nostri amici a quattro zampe quando giocano con una palla o un altro gioco, tendono ad essere attenti alle caratteristiche di quest’ultimo, e lo fanno utilizzando il senso della vista e soprattutto dell’olfatto.
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Grazie all’utilizzo di questi sensi, le nostre palle di pelo sono capaci di immaginare l’oggetto, in modo tale da poterlo portare a noi quando glielo si chiede.