Cura e trattamenti per i diversi tipi di pelo del cane
Il problema del pelo dei cani non è solo legato ai periodi di muta, autunno e primavera. Ci sono alcune razze che perdono tanto pelo altre razze di cani che non perdono il pelo.
Il manto del cane lucido e morbido non è solo un’esigenza estetica ma è indice di buona salute dell’animale.
Il pelo può dire molto sulle condizioni di salute di un cane; se è lucido e soffice vorrà dire che sta bene, altrimenti potrebbe esserci qualche piccolo problema. Infatti, il mantello svolge diverse funzioni: regola la temperatura corporea, protegge la pelle dagli agenti esterni. Il pelo di copertura può essere lungo, medio o corto e viene cambiato continuamente durante l’anno.
Ci sono tre tipi di pelo quello tattile, il pelo esterno (o di copertura) e il sottopelo (o secondario). Le tipologie del pelo variano in base alla razza del cane. Il pelo è corto, lungo, ispido, setoso (pelo serico) o liscio.
Ogni razza ha una tessitura specifica del pelo, in quanto risponde alla funzione di protezione del cane. Ad esempio, alcuni cani hanno il manto maggiormente impermeabilizzato come le razze dei cani da caccia usati per le palude oppure nelle razze di cani più resistenti al freddo.
Ci sono diversi fattori che incidono sulla qualità del manto che potrebbero essere di carattere alimentare, carenze di vitamine o minerali, allergie, parassiti o patologie di vario tipo.
Laddove il problema diventa più grave con perdita di pelo in una parte del corpo, prurito o escoriazioni deve essere consultato un veterinario.
Tra i problemi più diffusi, il pelo può essere secco, con forfora, grasso o si possono verificare periodi di perdita di pelo, fuori stagione muta.
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La muta varia in base alle razze e al tipo di pelo. In alcune razze è più accentuata rispetto ad altre. Per questo è utile conoscere le esigenze e le cure più adatte per il tipo di pelo.
Per molti il pelo corto significa che il cane non perde pelo. Si tratta di un falso mito e a volte sono i cani a pelo corto che perdono maggiormente pelo. Anche per i cani con il pelo corto è suggerito spazzolarli regolarmente in direzione contropelo in modo da rimuovere i peli morti. Si sconsiglia lavare frequentemente i cani con il pelo corto in quanto la patina lipidico protettivo si riforma in 6 settimane.
I cani a pelo lungo necessitano di cure quotidiane. Tratta il pelo prima con una spazzola a denti stretti per rimuovere quello infeltrito e poi ripassa nuovamente con una a denti larghi. Nel periodo della muta questa procedura deve essere eseguita più frequentemente e, se necessario, si può tagliare il pelo in tutte le zone, in cui appare troppo lungo e poco curato.
Questo tipo di pelo ha bisogno di una cura maggiore. I cani con il pelo setoso dovrebbero essere lavati almeno ogni 3 mesi. La cura prevede anche il taglio frequente del pelo che deve essere spazzolato settimanalmente.
Per mantenere un bel pelo è necessario iniziare a pettinarlo con una spazzola dai denti stretti per la rimozione dei nodi per poi passare ad una spazzola più morbida per alleggerire il pelo e renderlo setoso e vaporoso.
Questo tipo di pelo non ha bisogno di molte cure. E’ sufficiente spazzolare il cane una volta a settimana per rimuovere il pelo morto e magari frizionarlo con un prodotto anche naturale per renderlo luminioso.
Si tratta di un tipo di manto che ha un sottopelo piuttosto resistente che richiede molte cure. Necessita essere spazzolato frequentemente effettuando una certa pressione con la spazzola. Lavare e tagliare il pelo almeno due volte l’anno.
Curare il pelo attorno agli occhi è fondamentale per tenere pulita l’area ed evitare che il cane si possa provocare ferite, contrarre congiuntivite o batterie.
Per questo viene consigliato di tagliare regolarmente il pelo intorno agli occhi, con forbici arrotondate. Fare attenzione a non tagliare i baffi del cane.
Lo stesso lavoro dovrebbe essere fatto per le orecchie e per rimuovere i peli più lunghi intorno ai polpastrelli delle zampe.
Il sottopelo è fondamentale per l’isolamento termico. Spesso si tosa il cane nel periodo estivo sperando di rendere il cane più fresco. In realtà, lo si priva della sua protezione al caldo. Il sottopelo diventa più fitto in autunno e si rinnova a primavera. Per questo si hanno due stagioni di muta del cane
Il sottopelo necessita più cura nel periodo di muta primaverile, periodo in cui è bene spazzolare più frequentemente il cane.
Alcune razze di cani non hanno sottopelo e sono pertanto meno adatte a vivere all’esterno. Di sicuro, durante le stagioni di muta non lasceranno molto pelo in casa.
Spazzolare il cane contribuisce a mantenere pulito, districando grovigli che potrebbero creare pruriti fastidiosi e prevenire l’insorgere di parassiti come
zecche, acari e pulci. Inoltre, la spazzala o il pettine favorisce l’irrorazione cutanea, stimolando la crescita del pelo. L’azione della spazzola elimina il vecchio pelo, favorisce la ricrescita e di conseguenza fa respirare meglio la pelle.
Il pelo del cane deve essere lavato non meno di 4 volte all’anno, fino ad una volta al mese. E’ sempre sconsigliato lavare il cane più di una volta al mese, per non indebolire la pellicola idrolipidico che protegge il cane dagli agenti esterni.
Per mantenere un pelo sano, si dovrebbe spazzolare il cane due o tre volte a settimana, eliminando polveri, foglie, corpi estranei e togliendo i nodi fastidiosi. Per questo viene suggerito di abituare il cane alla spazzola fin da quando è cucciolo.
Ci sono diverse spazzole che variano in base al tipo di pelo. Nei periodi di muta ad esempio è suggerito il cardatore che aiuta a rimuovere il sottopelo, favorendo la crescita del nuovo pelo.
Si può anche utilizzare pettini fini e fitti per eliminare i parassiti.
La prima soluzione da mettere in pratica è quella di spazzolare spesso il cane e di non lavarlo più di una volta al mese con detergenti appositi per cani per non alterare il Ph della pelle.
Dopodiché si può integrare nella dieta del cane alimenti con vitamine e minerali che aiutano a rinvigorire il pelo, così come alcuni rimedi della nonna per mantenerlo pulito e lucido.
L’alimentazione è fondamentale per il pelo e influisce molto sulla sua qualità. Di norma, un pelo spento e forforoso o perdite di pelo possono essere riconducibili a carenze.
In tal senso, bisogna fare attenzione ad equilibrare la dieta del cane al fine di garantire tutte le sostanze necessarie ricche di vitamina A ed E, omega 3 e fibre.
Ci sono una varietà di rimedi fai da te, senza utilizzare i detergenti o integratori. Rimedi economici e pratici che contribuiscono nella cura del pelo.
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C.D.
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