Quanto il nostro stato d’animo influisce su Fido? Ecco come si comporta il cane se siamo arrabbiati: lo studio.
E’ proprio vero che i nostri amici a quattro zampe riescono ad instaurare un profondo legame, quasi di simbiosi perfetta, con il loro umano preferito. Tuttavia però il nostro stato d’animo, quando è negativo, può influenzare il loro comportamento: infatti non tutti sanno come si comporta il cane se siamo arrabbiati. Ce lo dimostra uno studio specifico condotto su alcuni esemplari: ecco cosa è risultato chiaro.
La risposta è: tanto! Proprio in virtù di questo stretto legame che si viene a creare con il suo umano, Fido non solo percepisce perfettamente il suo stato d’animo ma ne soffre o ne gioisce insieme con lui.
Non a caso infatti pare che le sue reazioni siano perfettamente proporzionate e ‘lineari’ rispetto ai nostri comportamenti: quando saremo felici avrà piacere di partecipare alla gioia, ma se ci vede tristi e che magari abbiamo voglia di restare da soli, saprà come risollevarci il morale al momento giusto, allontanandosi se e quando necessario.
Ma come riconoscono le nostre emozioni? Soprattutto guardandoci in faccia e analizzando le nostre espressioni facciali. In base a queste ultime agiranno di conseguenza.
Uno studio della Brigham Young University ha dimostrato che i cani non solo percepiscono le nostre emozioni ma hanno reazioni diverse a seconda che si trovino davanti persone calme o soggetti arrabbiati. L’esperimento condotto su alcuni esemplari, li induceva a esplorare un’area nascosta seguendo il gesto della mano di un umano.
Per indirizzare gli animali, i ricercatori utilizzavano alcuni dei segnali emotivi felici e altri di rabbia (nel tono della voce e nelle espressioni facciali): in entrambi i casi i cani hanno seguito le indicazioni ma indugiando se la persona che dava le indicazioni lo faceva con rabbia. Quindi lo studio ha dimostrato che la risposta da parte dei cani non cambia, ma varia il loro tempo di reazione a seconda del nostro stato d’animo.
Siamo spesso noi umani a non comprendere le reazioni del cane, o meglio ad interpretarle in modo errato: siamo convinti che facendo notare loro, a distanza di tempo dall’evento, un comportamento sbagliato, loro si mortifichino. In realtà non capiranno perché ci comportiamo così ma di sicuro non sono incoraggiati dal nostro atteggiamento.
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Invece se ci mostriamo affabili, sorridenti e allegri staranno con noi con maggiore piacere ma soprattutto eseguiranno meglio e più velocemente i nostri comandi: non a caso infatti bisogna approcciarsi all’educazione di Fido con un animo ed un atteggiamento positivo, calmo e tranquillo. Solo così i cani saranno ‘portati’ seguirci e ad imparare più in fretta.
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