Come addestrare un cane da difesa personale: razze ideali e tecniche

Come addestrare un cane da difesa personale: razze ideali e tecniche

Come addestrare un cane da difesa personale? Tutto sulla scelta della e gli esercizi per educare Fido senza renderlo aggressivo

Un cane da difesa si distingue dal cane da guardia. Infatti, il cane da guardia è addestrato per non attaccare, ma solo a segnalare un pericolo. Il cane da difesa personale è invece viene fatto addestrare per proteggere il suo padrone sia in casa che per strada. Ecco cosa sapere a riguardo.

Le razze di cani per la difesa personale

Come per molte altre utilità del cane, ci sono alcune razze, più adatte per la difesa personale.

Malattie più comuni del Dobermann
(Foto Pixabay)

Tuttavia, alcuni esperti suggeriscono di optare per dei cani adulti e già addestrati da professionisti se l’intento è quello di preparare un cane per la difesa personale.

Alcune razze sono più predisposte alla difesa, tuttavia, è da considerare che ogni esemplare ha un carattere specifico diverso dall’altro.

Le razze da addestrare per la difesa personale sono:

  • Dobermann;
  • Rottweiler;
  • Cane Corso;
  • Schnauzer Gigante;
  • Pastore Tedesco.

Dobermann

Il dobermann appartiene a una razza selezionata per la protezione.

Curiosità sul Dobermann
(Foto Adobe Stock)

Questo cane ha dimostrato di non avere paura quando deve difendere il padrone o quando gli vene ordinato di farlo.

Si tratta di un esemplare che ha una presenza intimidatoria e una possente muscolatura, veloce e molto intelligente.

Rottweiler

Segue il Rottweiler, una razza utilizzata anticamente dai Romani per la pastorizia e per tirare i carri.

Primo piano di un Rottweiler
(screen Instagram)

Il Rottweiler è stato usato anche nell’esercito e nei soccorsi. si tratta di un cane ideale per la guardia e la difesa personale.

L’aspetto è feroce ma la razza è molto protettiva nei riguardi della famiglia.

Cane Corso

Il cane Corso non è ancora molto diffuso.

Cane sicuro di sé
(Foto Pixabay)

Si tratta di una razza muscolosa dal morso potente. Già dall’antichità furono addestrati dai romani come cani da guardia e da difesa.

Ha l’istinto protettivo nei riguardi della famiglia, pronto a difenderla fino alla fine da pericoli esterni.

Un cane di grosse dimensioni difficile da gestire e pertanto non adatto a tutti.

Schnauzer Gigante

In questo elenco dei migliori cani per la difesa personale non poteva mancare lo Schnauzer gigante.

Riesenschnauzer adulto
Riesenschnauzer adulto

Forte e potente è molto più agile rispetto al Rottweiler. Una razza intelligente che ha l’indole a proteggere il padrone.

E’ facile da educare ed è estremamente obbediente con comandi brevi.

Pastore Tedesco

Infine, tra le razze adatte alla difesa, il pastore tedesco è forse una delle razze più diffuse.

pastore tedesco cane linguaggio corpo non verbale cani
(Foto Pixabay)

Si tratta di esemplari intelligenti, obbedienti e facili da addestrare.

Queste qualità sono associate all’agilità e alla prestanza fisica.

Per questo, il Pastore Tedesco è un cane ideale per la difesa ma anche per qualsiasi altra utilità come la ricerca o il soccorso.

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Come addestrare un cane per la difesa personale

L’addestramento di un cane da difesa deve essere effettuato seriamente, per evitare che il cane diventi aggressivo e si riveli un pericolo.

Pastore tedesco Canicross
(Foto da Pixabay)

Ecco perché è necessario scegliere con accortezza la razza, l’esemplare più equilibrato e intelligente.

Il cane da difesa deve sapere quando è il momento di proteggere e quando deve fermarsi.

L’addestramento deve essere condotto seriamente con cognizione di causa.

Non si tratta di far diventare un cane aggressivo quanto invece di un cane “deterrente”.

In qualsiasi tipo di addestramento è necessario rispettare la natura dell’animale.

Essere coerenti con i comandi di base e determinati negli ordini. Il cane impara giocando e non con metodi coercitivi.

L’educazione del cane da difesa non deve essere affidata a mani inesperte in modo da evitare che il cane non ecceda in comportamenti di difesa incontrollati.

Educazione base del cane da difesa

Innanzitutto il cane deve avere una educazione di base.

Cane Dea Abbandonata Rete Sole Cocente
(Foto Facebook)

Per questo, è importante che il cane sia educato a simulare la difesa e non ad aggredire. L’addestramento di base prevede:

  • Insegnare i comandi fondamentali: vieni qui, fermo, seduto;
  • Il cane deve essere educato a stare al guinzaglio;
  • Deve socializzare con i suoi simili;
  • Socializzazione con le persone e anche con estranei;
  • Il cane non deve aver paura delle persone né essere molto disponibile;
  • Evitare i luoghi affollati.

Educare un cane da difesa

Per educare un cane alla difesa personale, è necessario che il padrone si avvalga della collaborazione di una persona che sia conosciuta dal cane.

Cagnolino affamato
(Foto Pixabay)

Per addestrare il cane da difesa personale occorre seguire i seguenti step:

  • Scegliere un luogo all’aperto privo di distrazione e possibilmente poco affollato;
  • Passeggiare tenendo il cane al guinzaglio;
  • Dopo un quarto d’ora, il complice deve appare nel campo visivo camminando a una grande distanza, incontro al padrone e al cane, in modo naturale;
  • Quando il cane sente la presenza della persona, il padrone si deve fermare e mettere in leggera tensione il guinzaglio
  • Il complice sempre a distanza deve fissare il cane negli occhi, senza parlare;
  • Il padrone deve arretrare con il cane;
  • Il complice deve insistere nell’avvicinarsi con movimenti che stimolano il senso dell’intrusione;
  • A questo punto, stimolare il cane con un comando vocale: “Chi c’è” o “attento”;
  • tenere sempre in tensione il guinzaglio, senza avanzare;
  • Il complice si deve fermare in modo da incuriosire il cane con la sua presenza;
  • Far proseguire il complice fino ad un certo punto in cui il cane lo riconosce ma non lo può toccare;
  • A questo punto il complice potrà stimolare il cane al gioco con la voce;
  • Il cane non deve avere segni di eccitazione;
  • Dopodiché il complice può andare via;
  • Al termine dell’esercizio complimentarsi con il cane e continuare la passeggiata.

L’esercizio dovrà essere ripetuto diverse volte in luoghi diversi, in condizioni ambientali anche rumorose.

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Educazione cane da difesa: cosa non fare

Durante l’esercizio, ci sono alcuni comportamenti da prevenire e delle azioni che non devono essere fatte.

Perché il cane capisce se nascondi uno snack
(Foto Pixabay)

Gli errori da evitare sono:

  • Il cane non deve arretrare;
  • Se il cane si siede o arretra, il complice deve tornare leggermente indietro;
  • Evitare il più possibile un contatto fisico cane padrone durante la sequenza;
  • Se il cane tende ad andare avanti, a quel punto il complice può avanzare;
  • Il cane non deve eccitarsi. Tuttavia, è consentito che abbai;
  • Ripetere l’esercizio fino a quando il cane non arretra più.

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C.D.

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