Se i tuoi vicini ti chiedono di prenderti cura del loro cane, ecco come accogliere il pelosetto nel migliore dei modi e i consigli degli esperti.
Adottare un cane deve essere una scelta ben consapevole e pensata per lungo tempo con tutti i pro e i contro. Molte persone prendono troppo alla leggera questo passaggio e si trovano poi ad affrontare un grande impegno e a dover impiegare molti soldi. Il risultato è l’abbandono.
L’abbandono è un fenomeno che è in crescita negli ultimi anni e che raggiunge il picco durante i mesi estivi. Se le persone hanno il desiderio di trascorrere delle vacanze, per il cane ci sono diverse soluzioni possibili. Oltre a prenderlo con sé, ci sono tante strutture che lo ospitano senza problemi, si può contattare le strutture nelle vicinanze oppure rivolgersi ai vicini.
C’è una campagna di sensibilizzazione in atto a cura di Carlos Carrasco, direttore della formazione DOS, il quale spiega come accogliere il cane dei vicini se questi chiedono di prendersi cura di lui e si allontanano qualche giorno per una vacanza.
Invece di farsi colpevoli di atteggiamenti e comportamenti punibili dalla morale e dalla legge, basta fare una semplice domanda a chi abita a pochi passi e trovare così una sistemazione molto comoda per l’animale. Non si allontanerà più di tanto dal suo ambiente e avrà a disposizione riparo, cibo e acqua.
Anche voi se siete vicini di casa di qualcuno con un cane potete offrirvi di prendervene cura in caso di bisogno. È un buon modo per legare con le persone e per garantire la salute degli animali domestici con pochi sforzi.
Nel caso di offerta del proprio aiuto o di ricerca di un aiuto per il cane, quello che bisogna fare è informarsi su come accogliere il cane dei vicini. In questo modo, sia nel primo caso che nel secondo, l’animale può essere sicuro di trovare un ambiente confortevole.
Per prima cosa bisogna adibire uno spazio al cane dove può riposare senza problemi, senza rumori e senza via vai di persone. Il cane è un animale molto socievole, ma bisogna considerare che deve stare qualche giorno con persone con cui non ha tantissima confidenza e in un ambiente che per lui non è così conosciuto.
Inoltre, meglio fornire una maglietta o qualcosa che abbia l’odore delle persone che si prendono cura del cane in modo da tranquillizzarlo il più possibile. È importante mantenere le abitudini del cane. Quindi, attenzione a rispettare gli orari in cui mangia e in cui va a fare la passeggiata.
Naturalmente i vicini dovranno fornire il cibo che il cane è abituato a mangiare ed è meglio fornire anche i farmaci necessari al cane anziano, oppure dei farmaci in caso di necessità e di emergenza veterinaria per i problemi più comuni.
Può succedere di dover accogliere un cane su richiesta di aiuto di un vicino, ma avere già in casa un altro cane o un gatto. In questo caso che cosa fare? È un po’ più complicato, ma non troppo.
In questo caso sarebbe utile far incontrare e interagire i due animali da qualche giorno prima la partenza dei vicini. Farli incontrare in un campo neutro sarebbe l’ideale per loro in modo da potersi annusare e conoscere senza voler prevalere sul territorio. Poi, inserirli pian piano insieme nel contesto familiare, ma dando priorità sempre al cane che vive nella casa.
In questo modo, il cane che vive già in casa non sarà geloso e non avrà reazioni particolarmente aggressive. In ogni caso, sarebbe opportuno farli stare separati al momento del riposo. Saranno loro, se andranno d’accordo, ad avvicinarsi se lo vorranno e lo desidereranno.
Nel caso di un gatto potrebbe essere, invece, più difficile. In questo caso, l’esperto consiglia di tenerli separati quando devono stare in casa. Naturalmente, tutto questo può variare a seconda dei legami tra gli animali, se già esistono, oppure a seconda del carattere di ciascuno di loro.
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