A volte lo vogliamo noi ma lui no, solo che non riusciamo a rendercene conto: come capire se un cane vuole essere toccato oppure no.

Nell’immaginario collettivo pare quasi scontato a padroni e non che Fido abbia sempre voglia di coccole e di contatto con l’essere umano, ma in realtà anche lui vive dei momenti in cui preferirebbe avere un po’ di privacy e stare per i fatti suoi: ecco un test per capire se il cane vuole essere toccato e quali segnali cogliere.

Il cane vuole sempre essere toccato? Non è detto!

Non è sempre detto che alla base vi sia una ragione patologica ma qualche volta Fido vuole ‘starsene per i fatti suoi’ e nascondersi nei meandri della casa per godersi un minimo di privacy. Potremmo trovarlo sotto al letto, sotto a mobili abbastanza grandi da coprirlo ed è giusto chiedersi perché si comporta così.

Le ragioni di questo atteggiamento possono essere tante: dalla paura al non riuscire ad abituarsi alle novità in casa, da un rumore a una esperienza che lo ha traumatizzato. Molto spesso siamo proprio noi padroni a non capire che, col nostro atteggiamento, influenziamo l’animo sensibile del nostro amico a quattro zampe.

Potrebbe naturalmente anche soffrire di qualche patologia e voler vivere il suo dolore in disparte: se notiamo anche altri segnali che ci fanno pensare a un possibile problema di salute, è il caso di intervenire chiamando il veterinario di fiducia per sottoporlo a una visita.

Come capire se il cane vuole essere toccato: il test

Come spesso accade, sono i padroni a non rendersi conto spesso delle ‘avvisaglie’ che ci invia il cane col suo corpo e con i suoi comportamenti: questo accade perché c’è alla base un problema di comunicazione o forse non ci conosciamo ancora abbastanza bene da intenderci alla perfezione. In realtà è difficile che il cane sia aggressivo e violento senza darci alcun preavviso, quindi è possibile che siamo noi a non averlo capito.

Per fortuna c’è un test che ci aiuterà a capire se è il caso di avvicinarlo e toccarlo oppure no: ovviamente si struttura in vari passaggi da mettere in pratica gradualmente. Attenzione: si andrà avanti fino a quando Fido non ci farà capire che è il caso di smetterla!

• La prima cosa da fare è avvicinarsi a lui,
• accarezzarlo per non più di 5 secondi,
• notare la sua reazione,
• ripetere eventualmente l’azione.

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In realtà il nostro comportamento successivo dipende dalla reazione di Fido poiché, se ci rendessimo conto che non vuole alcun contatto, sarebbe opportuno non forzarlo e aspettare che sia lui ad avvicinarsi a noi alla ricerca di attenzioni.