Uno studio condotto dall’Università di Lincoln, nel Regno Unito, in collaborazione con l’Human Animal Bond Research Initiative Foundation (HABRI), pubblicato sulla rivista scientifica America Journal of Veterinary Behavior, ha indagato gli effetti della relazione fra cani addestrati e pazienti autistici, ma anche con l’ambiente famigliare delle persone affette da questa patologia.
E’ emerso che il cane è in grado di ridurre i livelli di stress a livello familiare, per cui i pazienti non solo hanno una migliore qualità della vita ma condividono il quotidiano in un ambiente famigliare più efficiente e rilassato.
Lo studio condotto per due anni e mezzo ha considerato nuclei famigliari che vivono già con un cane e famiglie che di recente ne hanno accolto uno.
Per arrivare a determinate conclusione, lo studio ha osservato diversi fattori: salute, benessere psicofisico, longevità e altri elementi.
“Mentre vi è una crescente evidenza su come la terapia con i cani possa essere d’aiuto nel trattamento di bambini con disturbi dello spettro autistico, questo è il primo studio che esamina come il possesso di un cane possa anche migliorare la vita di quelle persone che sono più largamente coinvolte nell’autismo stesso”, ha commentato il Professor Daniel Mills, Professore di Medicina Veterinaria presso l’Università di Lincoln, sottolineando che “abbiamo trovato una relazione significativa e positiva tra la riduzione dello stress genitoriale di chi offre assistenza e l’attaccamento al cane di famiglia”.
Il titolare della ricerca ha pertanto evidenziato che questo studio “sottolinea l’importanza del rapporto tra chi accudisce e il cane in termini di benefici ottenuti. Tra i proprietari di cani, lo stress dovuto alla gestione di un bambino con autismo continua a diminuire nel tempo, riduzione che non abbiamo visto nelle famiglie prive di cani”.
In base a questi risultati, viene pertanto suggerito alle famiglie con una persona affetta da autismo di accogliere un compagno 4zampe in casa, in quanto non solo come in molti casi che abbiamo riportato il cane aiuta la persona autistica alla socializzazione e nella comunicazione, ma contribuisce inoltre a creare una migliore armonia domestica, riducendo la paura e i timori all’interno del nucleo.