Cani in grado di fiutare batteri responsabili delle infezioni polmonari

Cani in grado di fiutare batteri responsabili delle infezioni polmonari

I cani sono in grado di rilevare le infezioni polmonari

olfatto cane infezione uomo
Cane con padrona

 

Molti studi si sono orientati sulle diagnosi precoci rese possibili grazie allo straordinario fiuto dei cani. E’ ormai noto che i cani fiutano i tumori dell’uomo prevengo le crisi epilettiche e sono in grado di sentire le crisi ipoglicemiche e iperglicemiche delle persone affette da diabete. L’olfatto del cane è uno dei tre principali canali della comunicazione dei cani.

Tuttavia, le qualità dell’olfatto del cane hanno portato gli studiosi a promuovere ricerche sempre più complesse. In ultimo, uno studio condotto dai ricercatori de l’Imperial College di Londra e del Cystic Fibrosis Trust, pubblicato sulla rivista European Respiratory Journal ha dimostrato che i cani sarebbero in grado di individuare alcune infezioni alle vie respiratorie.

I ricercatori hanno infatti rivelato che i cani sono in grado di rilevare i principali agenti patogeni (batteri) responsabili delle infezioni polmonari. Una scoperta che sarebbe importante per quanto riguarda le persone affette di mucoviscidosi o nota col nome di fibrosi cistica per una diagnosi precoce.

Dallo studio, è stato dimostrato che i cani riescono a fiutare l’agente batterico più pericoloso per chi soffre di fibrosi cistica, ovvero lo Pseudomonas aeruginosa.

Durante lo studio, i cani addestrati sono riusciti ad individuare il batterio dagli altri patogeni meno aggressivi. In tal modo, sottolineano i ricercatori, i cani addestrati dalla Medical Detection Dogs, organizzazioni nel Regno Unito, potranno essere usati per salvare molte vite in quanto capaci di segnalare in modo precoce i sintomi di un’infezione polmonare.

“Una scoperta eccitante” ha dichiarato il professore Jane Davies, de l’Imperial College spiegando che questa ricerca servirà per testare dei campioni. Ovvero, i pazienti affetti da fibrosi cistica potranno inviare dei campioni in modo che i cani possano fiutarli ed effettuare una verifica a distanza.

Claire Guest, direttrice e fondatrice del Medical Detection Dogs, ha dichiarato che “questo studio dimostra ancora una volta lo straordinario contributo dei cani nel salvare vite umane. Si tratta di risultati che continuano a sorprenderci sulle molteplici facoltà degli animali. Hanno un olfatto molto sensibile, una devozione unica nei riguardi del padrone e hanno la capacità di donarci speranza”.

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C.D.

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