Quasi tutte le razze di cane sono ricoperte da un mantello costituito da tre tipologie di pelo:
L’ultimo, in particolare, è composto da uno strato molto soffice e folto, utile come isolante e come sostegno del pelo esterno. Il mantello esterno è, appunto, composto da peli spessi che servono a proteggere la cute e il sottopelo. In gergo sono definiti peli di guardia. L’ultima tipologia riguarda il pelo tattile, ovvero baffi e ciglia che servono da radar per captare le informazioni dal mondo esterno.
Il pelo è formato da una struttura proteica chiamata cheratina. Origina dai follicoli presenti nel derma. A differenza dell’uomo, l’animale, può avere doppia crescita in un solo follicolo, e sono; il sottopelo e il pelo di protezione. Intorno a ogni pelo di protezione, o pelo primario, ci sono dai 6 ai 12 peli secondari (sottopelo). Come possiamo notare al tatto, il sottopelo risulta essere molto soffice e sottile e agisce come un isolante termico e idrorepellente. Il pelo di protezione costituisce invece il manto vero e proprio ed è caratterizzato da una struttura più folta. Il manto protegge dalle lesioni, forma un ulteriore strato isolante e, grazie alla colorazione caratteristica, influenza in larga misura l’aspetto dell’animale.
I diversi tipi di manto variano in base al corredo genetico dell’animale. La classificazione va in base alla lunghezza, allo spessore e alla densità. Ecco riportate le tipologie di pelo e sottopelo.
Ecco riportate alcune razze di cani che non presentano sottopelo o in quantità ridotta:
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…
Lo ha beccato anche lui e ora non sai come guarirlo? Il raffreddore nel gatto…