Cani e cavalli possono vivere insieme? Quali sono i rischi che possono sorgere nella convivenza tra le due specie animali?
Prima di allargare la propria famiglia di pelosetti, è sempre bene ponderare attentamente l’inserimento di nuovi animali. La convivenza può essere difficile, in alcuni casi addirittura impossibile. Cani e cavalli possono vivere insieme? Quali sono le difficoltà da mettere in conto? Scopriamo insieme tutto ciò che occorre sapere sull’argomento.
Le strategie da adottare
La convivenza tra più animali può essere difficile da instaurare: un carattere più dominante può non tollerare la presenza nel proprio ambiente di un altro simile, considerato più come un invasore che come semplice intruso.
La cosa può acuirsi nell’ipotesi di animali appartenenti a specie diverse, in cui possono subentrare ulteriori meccanismi ed ostacoli, a volte insormontabili, come il rapporto tra preda e cacciatore.
Vale anche per cani e cavalli, o possono vivere pacificamente gli uni accanto agli altri? Indubbiamente quello tra cani e cavalli è uno degli accoppiamenti più conosciuti, nati giocoforza sotto la spinta dell’essere umano in contesti lavorativi come quelli delle fattorie.
Ma questo non vuol dire che la convivenza pacifica tra le due specie animali sia scontata. Certo, vi sono razze di cani che vanno d’accordo con i cavalli, proprio per i motivi suddetti; altri canidi, tuttavia, non sono abituati al contatto con gli equini, né nei loro geni è inscritta una particolare predisposizione verso di essi.
Come sempre, quando si parla di convivenza tra animali differenti (specie comprese) il consiglio migliore è quello di farli crescere insieme, fin da cuccioli. È l’abitudine la chiave del successo. Laddove questo non possa accadere, sarà necessario inserire un animale adulto nel contesto (e territorio) di un altro.
In questo caso occorrerà procedere con più cautela. Molto importante sarà il primo incontro. Questo dovrà essere “moderato” da noi: gli animali dovranno avere l’opportunità di annusarsi reciprocamente, possibilmente divisi da una barriera (come uno steccato).
Se registriamo una reazione di curiosità e comunque non scomposta, possiamo lasciarli liberi nei rispettivi spazi, divisi sempre dalla barriera. La durata di questo primo step non è predeterminata: il tutto dipenderà dai progressi fatti dagli animali.
Solo quando saremo sicuri potremmo tentare di inserire cani e cavalli nello stesso ambiente. Ovviamente dovremo essere presenti; anzi, per le primissime volte, è meglio assicurare il cane al guinzaglio.
Sulla durata di questa ulteriore fase, vale lo stesso discorso fatto per la precedente: non si possono assicurare tempistiche precise; il tutto dipenderà dall’armonia che gli animali riusciranno ad instaurare.
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Cani e cavalli: i rischi della convivenza
Occorrerà molta pazienza per far vivere insieme cani e cavalli, specie se gli uni non sono abituati alla presenza degli altri.
Inutile aggiungere che non serve sgridare gli animali, che potrebbero non capire o semplicemente spaventarsi; inoltre ricordiamo che non possiamo forzare la loro natura, né tantomeno le loro paure.
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Infatti, il loro atteggiamento ostile nei confronti dell’altro animale potrebbe essere dettato da timore; pertanto occorre avere pazienza, ricordando che i risultati in tema di convivenza tra animali di specie diversa non sono mai scontati. Un’arma vincente ci può essere offerta dall’addestramento del cane.
Attenzione ai rischi: per quanto vi sia una notevole differenza tra la stazza dell’uno e dell’altro, il cane potrebbe mostrare un atteggiamento aggressivo nei confronti del cavallo. L’equino, di fronte al pericolo, di solito tende a fuggire, evitando lo scontro.
Ma laddove avverta di non avere alcuna via di uscita, potrebbe difendersi calciando il cane con i propri zoccoli. La potenza espressa dall’equino potrebbe cagionare al cane serie conseguenze, e nei casi più estremi portarlo perfino alla morte.
A. S.