Uno studio scientifico ha rivelato che i cani sanno assumere il nostro punto di vista: ecco come ci riescono e perché.
Se qualche volta, trascorrendo del tempo prezioso in compagnia del vostro fedele amico a quattro zampe, avete avuto la sensazione che fosse esattamente in grado di mettersi nei vostri panni, sappiate che si trattava ben più di una supposizione. La scienza lo ha dimostrato: i cani sono i grado di assumere il nostro punto di vista.
I cani sono in grado di assumere il nostro punto di vista: ecco perché
È molto più di una semplice diceria: Fido è perfettamente in grado di comprenderci.
A sostenerlo sono gli scienziati, secondo cui i cani sono in grado di assumere il nostro punto di vista.
Si tratta di una capacità tutt’altro che banale, che spesso tendiamo ad attribuire esclusivamente agli esseri umani.
I membri della nostra specie, infatti, grazie all’empatia sono in grado di comprendere gli stati d’animo e le emozioni altrui, immedesimandosi nella loro situazione.
Questa preziosa facoltà, concepita mediante la Teoria della Mente e resa possibile dai neuroni specchio, non è esclusivamente propria degli esseri umani.
Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Animal Cognition, infatti, ha dimostrato attraverso un peculiare esperimento che a Fido basta uno sguardo per capirci: immaginando di trovarsi nella nostra posizione, è in grado di comprendere cosa stiamo osservando e, di conseguenza, quali sono le nostre intenzioni.
Potrebbe interessarti anche: Perché i cani amano giocare con la palla? Risponde la scienza
L’esperimento pubblicato su Animal Cognition
Vi state chiedendo quale sia il test elaborato dai ricercatori per dimostrare che i cani sanno assumere il nostro punto di vista?
L’esperimento ha fatto leva sulla proverbiale golosità di questi pelosetti. Nella prova sono stati coinvolti 16 esemplari appartenenti a razze canine diverse.
Il team di studiosi dell’università veterinaria di Vienna ha posizionato quattro barattoli capovolti, tutti vuoti ma ugualmente impregnati di odore di cibo.
Successivamente, tre scienziati si sono posizionati davanti ai recipienti: uno di loro ha nascosto una salsiccia sotto a un contenitore, mentre gli altri due guardavano verso il basso, nella medesima direzione.
Durante l’operazione, per non svelare ai quattro zampe quale fosse il barattolo agognato, le mani dei ricercatori sono state schermate da un pannello.
Potrebbe interessarti anche: I cani e i gatti riconoscono le malattie? La risposta della scienza
Così facendo, Fido ha potuto osservare esclusivamente gli sguardi degli studiosi, senza assistere direttamente al posizionamento del goloso bocconcino.
Indovinate un po’? Ai pelosetti è bastato osservare i movimenti oculari dei ricercatori che hanno condotto l’esperimento per capire dove si nascondesse la salsiccia.
Nel 70% dei casi, infatti, i cani hanno azzeccato al primo colpo il barattolo contenente il premio.
Questo dimostra che gli esemplari di questa specie sono in grado di mettersi nei nostri panni, assumendo il punto di vista umano.
Del resto, si tratta di una facoltà che permette loro di anticipare le nostre intenzioni, capendo se possono fidarsi di noi oppure no.