Se il tuo cane ringhia quando mangia è utile che tu sappia alcune cose sull’argomento e come controllare la situazione.
Il cane ringhia ed è una delle sue caratteristiche principali. Noi sappiamo che quando lo fa è perché è diventato aggressivo per qualche motivo. La sua reazione può essere legata a tante cose, a qualcosa che ha visto, a qualcosa che ha sentito oppure qualcosa che ha capito, giusto o sbagliato che possa essere.
A volte capita anche che il cane ringhia quando mangia. È un comportamento che si verifica abbastanza spesso, che spaventa le persone che sono attorno ma è molto importante capire perché lo fa proprio in quel momento. Che cosa c’è che lo infastidisce? Cosa c’è che non va?
Con l’aiuto degli esperti cercheremo di capire meglio l’argomento qui di seguito nell’articolo in modo da essere più consapevoli e cercare di risolvere la situazione. Naturalmente, bisogna rivolgersi ad uno specialista in casi di aggressività del cane e altri problemi comportamentali.
Il cane ringhia quando mangia: perché lo fa?
In generale, sappiamo che il cane ringhia quando non è d’accordo con qualcosa. È il suo modo per dire che disapprova quello che sta succedendo attorno a lui.
Nel caso in cui il cane riservi questo comportamento al cibo che ha a disposizione significa che non vuole nessuno attorno e vuole proteggere quello che ha. Sa bene che il cibo è una risorsa preziosa per lui e che ne ha assoluto bisogno.
Il suo istinto gli dice di fare in questo modo e gli esperti hanno notato questo comportamento nei cani in gruppo. Quelli più aggressivi o più grandi ringhiano mentre mangiano per allontanare quelli che vogliono avvicinarsi. Prima devono mangiare loro e poi, solo quando hanno finito, possono mangiare gli altri.
Non è altrettanto normale, però, che il cane ringhi al suo padrone. Questa è una cosa anomala perché sa perfettamente che il padrone gli dà il cibo e poi se ne va, non lo mangia con lui o dopo di lui. Allora, questo potrebbe essere un problema comportamentale dovuto al fatto di una mancata socializzazione.
La mamma insegna ai suoi cuccioli a socializzare e a creare legami con la famiglia e con il branco, se c’è. Se il cane è stato portato via troppo presto dalla mamma e dai suoi fratelli, non avrà queste nozioni base nel suo cervello. La cosa positiva, però, è che il cane può sempre imparare. Quindi, la situazione si può recuperare.
Cosa fare
Se il cane ringhia significa che si sta preparando ad un attacco e se non facciamo nulla o facciamo la mossa sbagliata per lui, allora attaccherà e morderà.
Quindi, mai toccare la ciotola mentre sta mangiando, ma lasciarlo tranquillo e allontanarsi. Non serve sgridarlo perché questo non farebbe altro che dargli il via all’attacco.
Detto questo, ecco alcuni consigli utili:
- non dargli da mangiare quando mangiano anche le persone in casa;
- dargli il cibo a cui è abituato e non cambiare;
- cercare di distrarlo chiamandolo e facendogli vedere il guinzaglio: questa è una tecnica che funziona nella maggior parte delle volte perché un cane non vede l’ora di andare a fare una passeggiata;
- aumentare l’esercizio fisico in modo che il cane abbia modo di sfogare la sua energia;
- cercare di evitare questa situazione in presenza di bambini o persone estranee.
Ogni volta che si comporta bene e non ringhia dovete dargli un premio, uno snack ad esempio, in modo che lui possa associare il tutto ad una cosa positiva.
Ovviamente, queste sono cose che potete fare nell’attesa di portare il cane da un esperto del comportamento canino. A volte potrebbe essere necessaria un’educazione e un addestramento più serio e prolungato nel tempo.