Il tuo cane rifiuta la cuccia? Ecco alcuni consigli utili per abituare il nostro amico a quattro zampe a dormire nella sua ‘casa’.
Il cane, si sa, è un animale che ama la compagnia del proprio padrone e non se ne separerebbe mai, neppure per dormire. Ma se il padrone troppo permissivo si lascia convincere dagli occhioni del suo cagnolino, rischia di fargli prendere una cattiva abitudine. Il nostro Fido infatti potrebbe abituarsi a stare nel letto con noi e finire col rifiutare la sua cuccia. Quindi come fare per farlo abituare al suo habitat naturale senza farli avvertire il trauma del distacco? Ecco 5 mosse utili che aiuteranno il padrone nella gestione del cane e della cuccia.
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Se abbiamo appena adottato un cucciolo di cane è fondamentale sapere che il cagnolino ha già subito un primo trauma: è stato separato dalla mamma, dai fratellini e dal resto del branco. Staccarsi dal suo nuovo padrone potrebbe arrecargli un ulteriore disagio: quindi pretendere che si abitui fin dall’inizio a stare da solo in una stanza non sarebbe prudente. Un’ottima idea è posizionare la cuccia accanto al nostro letto o comunque in prossimità della nostra stanza. E’ questione di tempo poiché una volta che il cane si sarà abituato a stare da solo potremmo pensare di spostare la cuccia: d’altra parte il nostro stesso cane sarà più propenso ad esplorare nuove stanze della casa e vorrà magari richiederci più indipendenza.
‘Solo per stanotte. In fondo si tratta solo di poco tempo, fino a che non si abitua’: queste sono le giustificazioni più comuni che utilizziamo per placare la nostra coscienza. Sappiamo che è sbagliato far prendere al cane questa abitudine, ma in fondo non riusciamo a farne a meno. Ma cosa significa per il cane questa routine? Ecco una serie di motivazioni per le quali sarebbe prudente evitare di condividere il letto con il nostro cane.
I cani, loro malgrado, sono essere un ricettacolo di germi e batteri, e dunque sono responsabili di alcune malattie e malattie e zoonosi, talvolta anche gravi. Inoltre non è solo il contatto fisico di questo tipo che può essere pericoloso: il cane può anche muoversi nel letto e graffiarci con la zampa. Questo potrebbe provocare una ferita e farla infettare. Soprattutto per alcuni soggetti con una salute fisica precaria o donne in gravidanza non è consigliabile dormire con il proprio cane: il sistema immunitario è piuttosto delicato e perciò deve essere tutelato.
Se il cane si muove nervosamente durante la notte potrebbe svegliare il padrone, oppure al contrario l’umano potrebbe disturbare il sonno del suo Fido a causa di problemi di insonnia. Insomma quando non si riesce a riposare bene è meglio che ognuno stia al suo posto per non creare disagio o innervosire l’altra persona.
Avere un cane o un altro animale nel letto potrebbe creare non poche difficoltà alla vita di coppia. E’ inutile nasconderlo: il contatto col partner sarebbe del tutto compromesso se avessimo al centro del materasso un cane che pretende di essere il centro delle vostre attenzioni anche durante la notte. Soprattutto quando il cane è geloso del proprio padrone, averlo nel letto potrebbe solo peggiorare la sua morbosità nei nostri confronti e creare altre difficoltà al rapporto di coppia.
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Il cane potrebbe abituarsi con difficoltà alla sua nuova casa, quindi è necessario armarsi di pazienza e buona volontà. Se il cane sembra restio manteniamo la calma: la violenza è sempre bandita. Sgridare il cane potrebbe essere controproducente, mentre fargli capire con fermezza quali sono i suoi luoghi è un compito difficile ma non impossibile. Ecco quali sono le mosse giuste per far abituare il cane a dormire nella sua cuccia.
Come deve essere la cuccia ideale? Innanzitutto che sia comoda per il cane che deve ‘abitarla’ e pratica per il padrone che dovrà pulirla. Sarebbe ideale una cuccia smontabile, da portare con sé anche in vacanza. Deve essere costruita di un materiale isolante sia per il freddo sia per il caldo: facciamo attenzione inoltre che sia sempre pulita per non far correre al nostro cane il rischio di malanni e allergie, ma allo stesso tempo che non emani troppo odore di detersivo: il cane potrebbe averne nausea e avere attacchi di vomito. Infine le sue dimensioni devono essere regolate in base alla taglia del cane: se si tratta di un Chihuahua non è il caso di prendere una cuccia enorme, in quanto potrebbe sentirsi spaesato in una ‘casa’ così grande. Invece se si tratta di un alano è ovvio che la cuccia non potrà essere piccola da non farlo muovere.
Non sarà facile scegliere il luogo giusto, ed è probabile che dobbiate fare qualche esperimento prima di capire quale sarà il suo posto definitivo. La posizione della sua casa sarà di estrema importanza per il riposo e il benessere del nostro cane. Non dovrà essere vicina a spifferi di aria, quindi accanto alle finestre, ma dovrebbe essere in prossimità della porta di ingresso, così il cane potrà controllare chi entra e esce dalla sua abitazione.
Come rendere la sua abitazione più ‘appetibile’? Beh semplicemente rendendola più confortevole ai suoi occhi: giochi, passatempi, coperte di lana o indumenti del padrone rappresentano una sorta di richiamo per il nostro Fido. Deve essere un piacere per lui entrare nella cuccia e che vicino ci siano sempre le ciotole del cibo e dell’acqua, soprattutto se sappiamo che il cane resta solo gran parte della giornata.
Il cane potrebbe avere delle preferenze sulla posizione della cuccia. Certo questa però non dovrà essere di intralcio a noi. Quindi se il cane individua una zona ideale anche per noi non dovremo fare alcuno sforzo, ma se invece il cane ha preso in fissa un posto scomodo è il caso di fargli cambiare idea. Come fare? Inibendogli il passaggio nel luogo da lui prescelto, insomma mettergli degli ostacoli, delle barriere architettoniche, che lo conducano per forza dove vogliamo noi.
Il cane deve essere educato, non forzato alla scelta. Spesso per far fronte alle nostre esigenze dimentichiamo quelle del nostro cane. Non deve sentirsi violentato nelle sue scelte, ma il tutto deve scaturire come se lui stesso lo avesse deciso. Soprattutto nel caso di un cane dominante o di un cane aggressivo è importante non obbligarlo a fare ciò che non vuole: anche in questo caso la scelta di entrare nella cuccia deve essere la sua, con i suoi tempi e le sue modalità.
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F.C.
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